Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Non altrettanto può dirsi di quelle dei rettori delle città suddite. Fonti preziose per la storia dell'amministrazione veneziana dall'Adda all'Isonzo, dal Piave al Po, in Istria, in Dalmazia, nelle isole, non tessono - per quanto cucite insieme - una ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , a favore degli imperiali, che puntano alla restaurazione sforzesca. Durante i mesi di guerra Leonardo si ritira a Vaprio d’Adda, nella villa del padre del suo più giovane e fedele allievo, Francesco Melzi. Nella primavera del 1513, nuovamente a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] i "patrimonia" della Dalmazia e dell'Illiria, il "patrimonium Alpium Cottiarum", il "patrimonium Liguriae" fra le Alpi, l'Adda e il Po, il "patrimonium Sanniticum", ormai nel territorio del Ducato longobardo di Benevento. Ma ne rimanevano molti altri ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] dopo esserne stato cacciato, fece dell'area veneta (l'Austrasia) la base del suo potere. La battaglia di Cornate sull'Adda segnò la fine dell'avventura di Alachis, che cadde in combattimento. Ma, nell'angolo orientale del regno, sempre foriero di ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] capi, alcune monache dell'ordine benedettino residenti fino ad allora a Treviglio e nella zona della Ghiara d'Adda, introdotte in città "opera et studio [...] certorum presbiterorum" (159).
Intenzionati a tutelare le ragioni di Francesco Griffi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] su Pisa (discorso secondo, pp. 402 e 404). Paruta passava poi a discutere (discorso terzo) la rotta veneziana alla Ghiara d’Adda nel 1509, e qui l’analisi verteva tutta sul confronto tra l’irruenza di Bartolomeo d’Alviano e la tardanza nel soccorrere ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] alle mura per difendere la città"; altrettanto importante fu la loro presenza nel 1259 nella difesa del ponte sull'Adda che diede luogo alla sconfitta finale di Ezzelino (86). La sempre più ampia diffusione dell'arma nella seconda metà ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] già nel 1519 (in Le guerre fatte a nostri tempi in Italia nelle quali si narra il fatto d'arme di Ghiera d'Adda l'assedio di Padova e di Bressa [...], Vinegia 1544) il Sohm dimostra l'esistenza del paragone fra Venezia ed una nave che minaccia ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] a causa della somiglianza culturale tra le popolazioni sedentarie e i nuovi arrivati.
Tra le divinità principali, il dio della tempesta ‒ Adda a Ebla, Addu a Mari, Baal ('Signore') a Emar e Ugarit, Hadad o Baal tra gli Israeliti ‒ era il dio siriano ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] Novara e Milano che fra Milano e Bergamo» (Devoto, Giacomelli 1972, p. 25) e il corso inferiore dell’Adda costituisce una sorta di confine dialettale.
Tratti linguistici lombardi, o del ‘lombardo comune’, che sono riscontrabili in generale nel ...
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abduano
abdüano agg. [der. di Abdua, variante arbitraria del lat. Addua «Adda»], letter. – Del fiume Adda, affluente di sin. del Po: il muggito de’ buoi ... dagli antri a. e dal Ticino (Foscolo).
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...