Arrivabene, Agostino. – Pittore italiano (n. Rivolta D’Adda 1967). Diplomatosi nel 1991 all’Accademia di belle arti di Brera, negli anni successivi è stato poliedrico sperimentatore di tecniche e codici [...] espressivi eterogenei, dalla pittura a olio e tempera - in cui sono palesi le suggestioni della grande pittura cinquecentesca del Nord-Europa reinterpretata in chiave surreale – fino all’incisione ad acquaforte. ...
Leggi Tutto
Pittore (forse Milano 1491 o 1493 - Vaprio d'Adda dopo il 1568). Fu allievo e amico di Leonardo, che seguì prima a Roma (1513) e poi (1517) in Francia, dove lo assistette fino alla morte. Tranne un disegno [...] testamento i manoscritti che Leonardo aveva presso di sé al momento della morte, e li raccolse nella villa di Vaprio d'Adda, dalla quale andarono poi dispersi; forse è da attribuire a lui la compilazione, con materiale tratto da scritti di Leonardo ...
Leggi Tutto
Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme (Trezzo sull'Adda ca. 1515 - Madrid 1589). Lavorò prima a Milano, poi al servizio di Filippo II, recandosi nei Paesi Bassi (1555), indi (1559) [...] in Spagna. Tra le sue medaglie si ricordano quella d'Isabella Gonzaga e della figlia Ippolita; quella di Maria Tudor (fatta per le nozze con Filippo II) che è il suo capolavoro. Eseguì anche importanti ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] Piacenza, II, Dal vescovo conte alla Signoria, Piacenza 1984, pp. 603-668; M. Gregori, I primi decenni del Trecento, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 15-17 nrr. 91-93; S. Bandera Bistoletti, Dal tardo Trecento alla ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] nel 1874, alla morte del padre. Come primogenito del conte Vitaliano e in seguito come suo erede, ricoprì importanti cariche pubbliche. Tra l'altro fu conservatore della Biblioteca Ambrosiana, presidente ...
Leggi Tutto
LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] dati sulla costituzione della città e sui culti (Mercurio, Maia, Ercole, Mefite e Mitra); a poche miglia discosto, sull'Adda, numerose are testimoniano la presenza di un tempio di Ercole. L'arte romana è rappresentata da stele funerarie con busti ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] di Pontida, di filande e dello storico convento ove avvenne il giuramento della Lega lombarda. Da generazioni i Carozzi esercitavano l'avvocatura a Milano. Fin dall'adolescenza, incoraggiato dalla famiglia ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Manzoni. Fu battezzato con i nomi Ludovico Ferruccio Carlo Maria il 10 gennaio nella chiesa parrocchiale di S. Francesco di Paola, nella medesima via. Nei documenti ufficiali e nei suoi carteggi fu adottata ...
Leggi Tutto
Sondrio Comune della Lombardia settentrionale (20,88 km2 con 21.477 ab. nel 2020, detti Sondriesi o Sondriotti), capoluogo di provincia. Centro principale della Valtellina, è situato a 307 m s.l.m., presso [...] asimmetriche; il settore orientale corrisponde all’antico nucleo abitato, sviluppatosi verso E e soprattutto verso S nella valle in direzione dell’Adda, dove corrono le vie di comunicazione che uniscono S. da un lato a Milano e dall’altro a Tirano e ...
Leggi Tutto
Architetto (Milano 1833 - Barasso, Varese, 1910). In stile eclettico, prevalentemente neobarocco, costruì numerosi palazzi nobiliari e ville in Milano e nei dintorni (scalone del pal. Trivulzio a S. Alessandro, [...] Milano; villa d'Adda ad Arcore; villa Esengrini a Varese, ecc.). Continuando l'opera di G. Balzaretto, di cui fu allievo, compì la sistemazione dei giardini (1881) e della zona del Parco, dall'Arco della Pace al Castello Sforzesco (1893). Eresse a ...
Leggi Tutto
abduano
abdüano agg. [der. di Abdua, variante arbitraria del lat. Addua «Adda»], letter. – Del fiume Adda, affluente di sin. del Po: il muggito de’ buoi ... dagli antri a. e dal Ticino (Foscolo).
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...