La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] singolare bellezza» e destinata a dare per sempre addio alle sue tradizioni marinare. Giuriati individuava le 1998, pp. 124-125 (pp. 115-127), e Dianella Gagliani, Giovinezza e generazioni nel fascismo italiano: dalle origini alla RSI, ibid., pp. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e ai loro ritorni: «Oh quante volte «addio», dicemmo, «addio»...», «Quante volte partimmo». La stessa esagerazione di quanto ci attornia è tinto a color di rosa, la nostra prima giovinezza, quella verace età dell'oro che pur tocca a ciascuno, ci si ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] meno a metà del cammino: con V. spariva la sua giovinezza intellettuale. Altro verbo, aspro e amaro, lo attendeva: Dante, particolare emozione, quasi non si renda conto che quello era l'addio del maestro. Del resto V. ormai maestro non è più. Per ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] grazia, nella bellezza, talvolta, dei visi e dei corpi della giovinezza, nella natura e nella simpatia". E conclude: "La poesia, Ghirelli (Gianni mezz'ala, 1974) e a Gianni Brera (Addio bicicletta, 1964) e Aldo Biscardi, con il romanzo calcistico Il ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] «come se ogni volta il nostro saluto fosse un estremo addio».
Gamma che è comune, del resto, anche a un più un mentitore». Venezia, nel ricordo, gli diventa il simbolo della giovinezza perduta, città di sogno e di memoria (teatri, sale da ballo ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] “Faccetta nera”, “Ti saluto vado in Abissinia”, “Giovinezza”, “Inno dei sommergibili”, peraltro firmate dagli stessi autori di poter concorrere in solido, con una canzone (“Addio... addio”) del ‘Mimmo nazionale’ (assai significativo il soprannome), ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] ordinato sacerdote nel 1821, aveva fin dagli anni della giovinezza e della prima maturità trascorsi tra Rovereto, Padova e I, Milano, 1962, pp. 565-606.
33 M. d’Addio, Gioacchino Ventura dalla restaurazione alla rivoluzione, in Gioacchino Ventura e il ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] esser considerato il più rigorista. Già durante la sua giovinezza, a Napoli, aveva sostenuto lotte con i protestanti del 'antichi stoici» (ibid., pp. 149- 50; M. D'ADDIO, Il pensiero politico di Gasparo Scioppio e il machiavellismo del Seicento, ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Stati Uniti, molti avevano trascorso gli anni della giovinezza in campi di internamento o di concentramento. L' le sue mani sembrano celebrare davanti a noi questo gesto d'addio alle sue illusioni.
Se la distruzione dell'immagine facendo debordare il ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] successore di quello alla stregua di una seconda giovinezza politica. Lo dichiarò sfacciatamente egli stesso nel Quattro anni di silenzio totale trascorrono infatti tra il suo ‘discorso d’addio’ alla politica – l’Or. 34, databile all’inverno 384-385 ...
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addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...