Reazioni chimiche in cui rimane invariato il numero di legami chimici di ogni tipo, ma cambiano le loro relazioni. La variazione energetica che accompagna una reazione i. è una misura della deviazione [...] dall’additività delle energie di legame. Così, la reazione nella quale non si verifica, formalmente, la scomparsa o la comparsa di alcun legame, risulta esotermica, essendo presenti nei prodotti finali due doppi legami in posizione coniugata, con ...
Leggi Tutto
Kopp Herman Franz Moritz
Kopp 〈kòp〉 Herman Franz Moritz [STF] (Hanau 1817 - Heidelberg 1892) Prof. di chimica nell'univ. di Giessen (1843), poi in quella di Heidelberg (1864). ◆ [CHF] Legge di K.: il [...] elemento solido è lo stesso sia allo stato libero che in quello combinato. ◆ [CHF] [TRM] Legge di K. e Neuan, o dell'additività dei calori atomici: il calore molecolare di un composto solido è uguale alla somma dei calori molecolari dei componenti. ...
Leggi Tutto
Abney Sir William De Wiveleslie
Abney 〈èbni〉 Sir William De Wiveleslie [STF] (Derby 1843 - Folkestone 1920) Membro della Royal Society di Londra (1877). ◆ [OTT] Legge di A.: se a una luce monocromatica [...] verso il rosso oppure verso il violetto a seconda che la lunghezza d'onda sia minore oppure maggiore di 570 nm (che è circa al centro dello spettro visibile). ◆ [OTT] Legge di A. dell'additività delle luminanze: v. colorimetria ottica: I 646 b. ...
Leggi Tutto
Peano-Jordan, misura di
Peano-Jordan, misura di per un intervallo [a, b] di numeri reali è il numero b − a (detto anche lunghezza o ampiezza dell’intervallo); per un plurintervallo, unione di un numero [...] tale valore comune è la misura di A (→ Peano-Jordan, insieme misurabile secondo). La misura di Peano-Jordan gode della proprietà di additività, cioè se A1, …, An sono insiemi misurabili di numeri reali privi a due a due di elementi comuni, l’unione è ...
Leggi Tutto
numerabile
numeràbile [agg. e s.m. Der. del lat. numerabilis, da numerus "numero"] [LSF] Che può essere numerato, cioè contraddistinto (in base a un criterio certo) con un numero, oppure che può essere [...] l'insieme dei punti che abbiano coordinate intere e appartenenti a una retta, a un piano, ecc. ◆ [PRB] Condizione di n. additività: v. processi stocastici: IV 608 d. ◆ [ALG] Infinità n.: l'infinità degli insiemi numerabili. ◆ [ALG] Potenza del n.: il ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] . da una funzione P che a un evento A associa un numero P(A) in modo tale che gli assiomi di normalizzazione e finita additività siano soddisfatti. Se la famiglia ℬ di tutti gli eventi è una σ-algebra booleana e la funzione P soddisfa il postulato di ...
Leggi Tutto
Borel, misura di
Borel, misura di misura definita sulla σ-algebra di tutti gli insiemi di Borel di uno spazio topologico Ω, ossia la più piccola σ-algebra fra quelle che contengono tutti gli aperti di [...] disgiunti, la misura della loro unione è uguale alla somma della serie numerica i cui termini sono le loro misure (additività numerabile). La misura μ è chiamata completa se ogni sottoinsieme di un insieme di misura nulla è misurabile (e di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] succitata. È noto che, valendo le (k1)÷(k3), le condizioni di additività finita e di continuità (k4) e (k5) equivalgono a quella di additività completa (detta anche di 'σ-additività'):
per ogni successione (En)n≥1 di elementi di E, a due ...
Leggi Tutto
trasformata di Fourier
Luca Tomassini
Una trasformazione integrale che mappa una funzione a valori complessi f(x):ℝn→ℂ nella sua corrispondente trasformata di Fourier (detta anche funzione spettrale [...] funzione f∼(p) è almeno continua e ∣∣ff∼(p)∣∣∞=sup∣f∼(p)∣≤∣∣f∣∣1. Per questa ragione (ricordando le proprietà di additività dell’integrale) la trasformata di Fourier può essere vista come operatore lineare continuo da L1(ℝn,ℂ) a C(ℝn,ℂ). L’esistenza ...
Leggi Tutto
Kolmogorov Andrej Nicolaevich
Kolmogorov 〈këlmagòrëf〉 Andrej Nicolaevich [STF] (Tambov 1903 - Mosca 1987) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1931). ◆ [PRB] Assiomi di K.: v. probabilità classica: [...] più noto di teoria assiomatica della probabilità: v. probabilità classica: IV 581 d. ◆ [PRB] Postulato di additività numerabile di K., o di σ-additività: v. probabilità classica: IV 580 c. ◆ [MCF] Prima e seconda legge di similitudine di K.: v ...
Leggi Tutto
additivare
v. tr. [der. di additivo]. – Miscelare con aggiunta di additivi. Si usa, nel linguaggio tecn., soprattutto il part. pass.: carburante additivato di (piu raram. con) piombo tetraetile; anche assol.: bitumi additivati.