Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] diversificato: per quanto riguarda gli impieghi attuali, se da una parte l'utilizzo più significativo è ancora quello di additivo (il più antico del mondo) negli alimenti, sia per la loro conservazione sia per conferire un gusto più marcato ...
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Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] primari (rosso, verde e blu) in strutture a mosaico, ovvero tecniche sequenziali, che realizzano l’effetto cromatico in modo additivo eccitando successivamente d. realizzati nei tre colori di base.
D. elettrochimici (ECD).
Sono d. passivi nei quali l ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] fluoruri di sodio e di magnesio o per attacco al calor rosso dell’allumina con acido fluoridrico. Trova applicazione quale additivo nei bagni elettrolitici di preparazione del metallo.
Formiato di a. Sale dell’acido formico, Al(HCOO)3∙3H2O; polvere ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] è particolarmente semplice in quanto a simmetria sferica e in generale può, con ottima approssimazione, essere considerato additivo. Lo studio di questi liquidi ha avuto un notevole impulso con l’introduzione di alcune nuove tecniche sperimentali ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] risultino più attraenti per il consumatore; d) facilitare la lavorazione dei cibi. Esistono, però, situazioni nelle quali gli additivi alimentari non devono essere usati: a parte, ovviamente, i casi di tossicità, il loro uso dev'essere proibito ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] {x(k)} .
I metodi iterativi classici di Jacobi, Gauss-Seidel e di rilassamento sono basati sull'idea di partizionamento additivo della matrice A e di punto fisso. I metodi multigrid introdotti da Fedorenko e Bakhvalov e sistematizzati da Brandt e ...
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ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] ) con a, b atomi delle due subunità di riferimento. Anche per strutture più complicate si può operare nello stesso modo, sommando in modo additivo diverse perturbazioni, salvo gli effetti di seconda perturbazione che non sono in genere semplicemente ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315)
Vittorino DALLA VOLTA
Dello s. è stato detto, nella voce citata, essenzialmente dal punto di vista della storia e della filosofia della scienza; qui, invece, ne tratteremo dal [...] con lettere minuscole greche, costituisce uno spazio vettoriale sinistro (s.v.s.) su K qualora:
1) V sia un modulo (gruppo abeliano additivo, v. gruppo, in questa App.);
2) sia definito un prodotto di un elemento a di K per un elemento α di V ...
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FISICA MOLECOLARE
Francesco Paolo Ricci
. In questi ultimi anni la f. m. si è venuta a configurare come una branca autonoma della fisica, che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, [...] intermolecolare è particolarmente semplice in quanto a simmetria sferica e in generale può con ottima approssimazione essere considerato additivo. Lo studio di questi liquidi ha avuto un notevole impulso con l'introduzione di alcune nuove tecniche ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] singoli arti possono venire utilizzati senza alcun nesso organico o disposti in fila l'uno accanto all'altro, secondo il principio 'additivo'; si mantiene anche il motivo della maschera tra due animali.Il I stile dovette formarsi intorno al 475 e fu ...
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additivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo additivus (der. di addĕre «aggiungere», part. pass. additus), attraverso il fr. additif]. – 1. agg. In generale, che s’aggiunge o si può aggiungere; che comporta o dà luogo a un’addizione. In partic.:...
additamento2
additaménto2 s. m. [dal lat. additamentum, der. di addĭtus, part. pass. di addĕre «aggiungere»], ant. – Aggiunta, aumento: in tempi eguali si facciano eguali a. di velocità (Galilei).