meno
meno simbolo (−) usato per indicare l’operazione di sottrazione tra numeri. In algebra il segno meno, anteposto a un numero relativo, ne indica l’opposto; in generale, in un monoide additivo, con [...] operazione indicata con +, il segno meno anteposto a un elemento ne indica l’inverso rispetto all’addizione ...
Leggi Tutto
glutammato
Composto chimico organico, sale dell’acido glutammico, amminoacido bicarbossilico. Il g. acido di sodio (o g. monosodico) è impiegato per migliorare le qualità organolettiche (sapore, colore) [...] di vari prodotti alimentari. Questo additivo può indurre la liberazione di istamina da parte dei mastociti presenti nella parete intestinale, provocando, nei soggetti predisposti, cefalea, vasodilatazione al volto e al collo, sudorazione, dispnea e, ...
Leggi Tutto
In statistica, relazione di regressione tra i termini di una serie temporale che permette di esprimere il valore nel punto ut mediante i valori in ut–1, ut–2, ..., ut–k, a meno di un termine additivo aleatorio. [...] Un processo schematizzato da una serie siffatta (serie autoregressiva) si dice processo autoregressivo; il caso, più semplice, in cui k=1, è quello contemplato dallo schema di A.A. Markov senior ...
Leggi Tutto
I
I simbolo con cui è rappresentato il numero cardinale uno o il numero ordinale primo nel sistema di numerazione romano. Poiché il sistema di numerazione romano non è un → sistema di numerazione posizionale, [...] ma è di tipo additivo, la scrittura ii indica due oppure secondo e la scrittura iii indica tre oppure terzo (→ sistema di numerazione romano). ...
Leggi Tutto
inosina
Nucleoside costituito dall’unione di una molecola di ribosio con una di ipoxantina (base purinica, costituente degli acidi nucleici). Nelle cellule, l’i. deriva dalla degradazione dell’ATP. Dato [...] il suo ruolo di attivatore metabolico, l’i. trova applicazione farmacologica quale additivo per la conservazione del sangue. ...
Leggi Tutto
(App. I, p. 360; III, I, p. 308)
Per c. si intende qualunque sostanza combustibile (solida, liquida, gassosa), che, reagendo rapidamente con l'ossigeno dell'aria all'interno del cilindro di un motore a [...] materia prima per la preparazione dell'acetone e di acetati; inoltre si usa come solvente e parte viene già usata come additivo antigelo a benzine. Quindi la sua disponibilità per un'aggiunta su larga scala alla benzina non è possibile altro che in ...
Leggi Tutto
kernel
kernel termine, spesso abbreviato in Ker (dall’inglese Kernel e dal tedesco Kern), con il quale, nella letteratura matematica, si indica il nucleo di un omomorfismo (tra gruppi, anelli, campi [...] ecc.), cioè l’insieme degli elementi che, in tale applicazione, hanno come immagine l’elemento neutro additivo. ...
Leggi Tutto
numero, inverso di un
numero, inverso di un in algebra, locuzione che si precisa specificando l’operazione cui si riferisce l’inverso. Dato un elemento x appartenente a uno degli usuali insiemi numerici [...] (N, Z, Q, R, C), il suo inverso rispetto all’addizione (o inverso additivo o, ancora, opposto) è quell’elemento y appartenente all’insieme stesso tale che, supposto che esista, x + y = 0. Esso, se esiste nell’insieme, è indicato con −x. L’inverso del ...
Leggi Tutto
Composto chimico metallorganico, Fe(C5H5)2, di tipo aromatico, derivato del ciclopentadiene, ottenuto aggiungendo cloruro ferrico al bromuro di ciclopentadienil-magnesio disciolto in etere. Tipico composto [...] a sandwich, la sua struttura si presenta in cristalli di colore giallo-arancio, insolubili in acqua, usati come catalizzatori in processi di combustione, come additivo (antidetonante) per benzine, come induritore di resine poliestere. ...
Leggi Tutto
FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] n. VI, sopra enunciate, quando in esse si sostituisca la lettera T alla F. Analogamente si dimostra che, per ogni trasformazione T(x) additiva oppure omogenea in V, risulta T(ω) = ω′ (zero di Σ′), e che ogni T(x) lineare in V, è ivi anche omogenea ...
Leggi Tutto
additivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo additivus (der. di addĕre «aggiungere», part. pass. additus), attraverso il fr. additif]. – 1. agg. In generale, che s’aggiunge o si può aggiungere; che comporta o dà luogo a un’addizione. In partic.:...
additamento2
additaménto2 s. m. [dal lat. additamentum, der. di addĭtus, part. pass. di addĕre «aggiungere»], ant. – Aggiunta, aumento: in tempi eguali si facciano eguali a. di velocità (Galilei).