Chetone ciclico, di formula
Si presenta come un liquido incolore, di odore gradevole, poco solubile in acqua. È l’isomero strutturale del forone di cui rappresenta la forma ciclica; si forma insieme [...] a ossido di mesitile per condensazione alcalina dell’acetone. Viene impiegato come solvente di grassi, resine, vernici e come additivo per oli lubrificanti. ...
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gruppo
gruppo struttura algebrica con una operazione, alla base della definizione di molte altre strutture, quali gli anelli, i campi, gli spazi vettoriali ecc. È un insieme non vuoto G dotato di una [...] per definizione le uguaglianze formali g0 = 1 e g−n = (gn)−1, dove n è un qualsiasi numero naturale. Similmente, in un gruppo additivo, l’elemento neutro è indicato con il simbolo 0, l’inverso di un elemento g è indicato con il simbolo −g e si ...
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involuzione
involuzione o trasformazione involutoria o applicazione involutoria, corrispondenza univoca di un insieme in sé stesso che applicata due volte dà l’identità. In un insieme A, una biiezione [...] inversa. Sono esempi di applicazioni involutorie le → simmetrie e, in algebra, l’applicazione definita in un gruppo additivo che a ogni elemento fa corrispondere il suo opposto.
▢ In geometria proiettiva, il termine assume un significato specifico ...
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additivi
Nicoletta Nicolini
Un'aggiunta per migliorare le merci
Per migliorare le caratteristiche delle merci vengono aggiunte sostanze estranee chiamate additivi. Gli additivi sono suddivisi in base [...] sono classificati con la lettera E seguita da un numero
e sono indicati sulle confezioni
Leggiamo le etichette
Un additivo può essere una sostanza semplice o una miscela complessa di sostanze naturali, artificiali o sintetiche che viene aggiunta, di ...
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radici n-esime dell'unita, gruppo delle
radici n-esime dell’unità, gruppo delle insieme Cn delle n radici complesse di 1, dove n > 0 è un numero intero: l’insieme Cn è dotato della struttura di gruppo [...] moltiplicativo e, rispetto a tale struttura, Cn è un gruppo ciclico di ordine n e quindi è isomorfo al gruppo additivo Zn delle classi resto modulo n. Servendosi della rappresentazione geometrica di C nel piano di → Argand-Gauss, le n radici n-esime ...
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In chimica, si dice di sale doppio contenente sodio e ferro trivalente. Tra gli esempi più noti: l’ etilendiamminotetracetato f., di formula NaFe[N2CH2CH2(CH2COO)4], impiegato in medicina; l’ ossalato [...] f., di formula Na3Fe(C2O4)3 • 4,5H3O, in cristalli verde smeraldo (che si decompongono alla luce e al riscaldamento), usato in fotografia; il pirofosfato f., polvere grigia poco solubile in acqua, Na3Fe4(P2O7), usato come additivo alimentare. ...
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Siluro atto a essere lanciato da velivoli ed elicotteri contro bersagli navali. Secondo il sistema di guida usato durante la corsa verso il bersaglio, si hanno a. filoguidati, teleguidati, a guida laser. [...] elevate caratteristiche di stabilità durante la fase di percorso aereo e ciò è ottenuto munendolo di un impennaggio aerodinamico additivo sganciabile all’urto della sua ogiva sulla superficie dell’acqua. Se il lancio viene eseguito da alta quota, l ...
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monoide
monoide in algebra, insieme A dotato di un’operazione associativa ∘ rispetto alla quale esiste un elemento neutro e, ossia un elemento di A tale che a ∘ e = e ∘ a = a per ogni elemento a di A. [...] così ottenuto è indicato con il simbolo (N0, ⋅) e ha per elemento neutro l’unità. Due monoidi M e M′ che si suppone siano additivi si dicono isomorfi se fra essi sussiste una corrispondenza biunivoca ƒ: M → M′, tale che da a → a′, b → b′ segue a + b ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] anelli, algebre), trattando essenzialmente con funtori derivati di funtori additivi in categorie abeliane (v. App. IV, i, p A). Si ha una teoria di ε−satelliti (ε sinistra) d'un funtore additivo H:A→ℬ, i quali, se H è ε−esatto a destra, coincidono con ...
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anello
anello struttura algebrica in cui due operazioni, dette generalmente addizione e moltiplicazione (ma, con abuso di linguaggio, anche somma e prodotto), godono di determinate proprietà le quali [...] nel contesto dei gruppi: se infatti I è un ideale bilatero di A, allora, essendo in particolare un sottogruppo normale del gruppo additivo di A, è ben definito il gruppo quoziente (A/I, +). Oltre all’addizione, l’insieme A/I, i cui elementi sono le ...
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additivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo additivus (der. di addĕre «aggiungere», part. pass. additus), attraverso il fr. additif]. – 1. agg. In generale, che s’aggiunge o si può aggiungere; che comporta o dà luogo a un’addizione. In partic.:...
additamento2
additaménto2 s. m. [dal lat. additamentum, der. di addĭtus, part. pass. di addĕre «aggiungere»], ant. – Aggiunta, aumento: in tempi eguali si facciano eguali a. di velocità (Galilei).