subtilisina In biochimica, enzima proteolitico di origine batterica, isolato inizialmente da Bacillus subtilis, appartenente alla classe delle idrolasi. La s. viene commercialmente usata come additivo [...] enzimatico nei detersivi per lavanderia, data la sua specificità, per le proteine che normalmente sporcano i tessuti. Tuttavia i primi detersivi che contenevano la s. avevano il grave inconveniente di ...
Leggi Tutto
Sostanza antimicrobica presente nei granoluciti neutrofili polimorfonucleati. Le d. sono peptidi cationici a basso peso molecolare che bloccano l’attività di trasporto cellulare di batteri gram-positivi [...] osseo e poi depositate nei granuli citoplasmatici delle cellule mature. L’espressione delle d. può essere indotta dalla isoleucina che potrebbe pertanto essere utilizzata come additivo alimentare per aumentare le difese antimicrobiche dell’organismo. ...
Leggi Tutto
Composto chimico,
immide dell’urea o l’ammidina dell’acido carbammico; sotto forma di sale può essere ottenuta per azione della cianammide su un sale di ammonio; come base libera, si ottiene trattando [...] e diversi sali; tra questi il carbonato di g., cristalli bianchi granulari solubili in acqua, poco in alcol, usato come additivo agli agenti tensioattivi perché capace di aumentarne il potere detergente per la lana; il nitrato di g., granuli bianchi ...
Leggi Tutto
Nome di liquidi che scolano, spontaneamente o in seguito a incisione, da alcune piante e che all’aria divengono vischiosi o anche solidi. Sono soluzioni o emulsioni di resina in oli essenziali contenenti [...] , è utilizzato come diluente nei colori a olio e nelle vernici, in sostituzione dell’essenza di trementina, e come additivo per solventi nella rimozione di vernici superficiali.
B. della Mecca (o giudaico) Oleoresina da alberi della famiglia delle ...
Leggi Tutto
Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] di convertire quest’ultimo nell’acido 2-cheto-L gulonico, dal quale per ciclizzazione acida in mezzo acquoso si ottiene l’acido L-ascorbico. Oltre che nel settore farmaceutico, l’a. trova largo impiego in campo alimentare come additivo (E 300). ...
Leggi Tutto
tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] organi o colture cellulari. Contemporaneamente o in una fase successiva, di ogni sostanza in esame (farmaco o additivo alimentare) vengono saggiate le eventuali azioni teratogena, mutagena e cancerogena. Qualora tutte le prove espletate depongano per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] conversione del metanolo in benzina. Clarence D. Chang, della società statunitense Mobil Corporation, interessato a produrre un additivo per benzine partendo dal metanolo, scopre in modo del tutto accidentale un processo mediante il quale è possibile ...
Leggi Tutto
(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] delle vernici, inchiostri da stampa, oltre che in terapia in sostituzione della l. delle uova. Il suo impiego come additivo alimentare (E322), pur non presentando problemi di tossicità ai comuni livelli di assunzione, è regolamentato in Italia dal d ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] del cloro), nella produzione di composti organici, fra cui il più importante è il bromuro d’etilene usato come additivo nei carburanti, nell’industria dei coloranti, dei farmaceutici, degli aggressivi chimici e nella preparazione di alcuni derivati ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] ·b=ab; se tale operazione si chiama somma, si usa scrivere f(a, b)=a+b e in questo caso il g. si dice anche g. additivo o modulo. Le quattro proprietà sopra indicate si possono scrivere in forma moltiplicativa: 1) ab=c; 2) (ab)c=a(bc); 3) au=a; 4) aa ...
Leggi Tutto
additivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo additivus (der. di addĕre «aggiungere», part. pass. additus), attraverso il fr. additif]. – 1. agg. In generale, che s’aggiunge o si può aggiungere; che comporta o dà luogo a un’addizione. In partic.:...
additamento2
additaménto2 s. m. [dal lat. additamentum, der. di addĭtus, part. pass. di addĕre «aggiungere»], ant. – Aggiunta, aumento: in tempi eguali si facciano eguali a. di velocità (Galilei).