Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di cui è suscettibile una grandezza (per es., una linea), che per Aristotele è divisibile all'infinito, o il processo di addizione di cui è suscettibile la serie dei numeri, che per lui è aumentabile all'infinito (III, 4-8).
Aristotele dunque non ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] al nonno di E., così Modena, coll'"amplificatione et fortificatione" decise da E. si dilatò, a sua volta, per l'addizione, anche questa erculea, della "terra nova" racchiusa dalle nuove mura.
Un cruccio per E. la necessità d'un controllo delle ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] . Infine, ciò che resta, nella pratica, segue l'esempio dell'algebra e di al-muqābala, e della scienza indiana dell'addizione e della separazione. Ma queste ultime è meglio menzionarle fra le parti secondarie" (al-Šifā᾽, al-ḥisābī, ed. Mazhar, p ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] due modalità: l'estrazione di un atomo di H dai legami C−H dei gruppi (o del gruppo) alchilici sostituenti e l'addizione del radicale • OH all'anello aromatico. Per il toluene, ad esempio,
Nel 90% circa dei casi, la reazione procede secondo la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] continuare a prendere una parte sempre nuova (ibidem, 207a 3); in altri termini, il processo di divisione o di addizione delle parti non era mai completato e in questo senso l'infinito esisteva soltanto in potenza.
Averroè spiegava il carattere ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] Lindisfarne e Kells.Si è ipotizzato che l'i. zoomorfo del II stile germanico (v. Animalistici, Stili) si sia creato per addizione di teste e di code a nastri intrecciati e che quello non zoomorfo si sia invece originato dalle circonvoluzioni e dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] controintuitivo, perché quando andiamo verso un raggio luminoso e quando ce ne allontaniamo, in base alla legge dell’addizione della velocità, la velocità della luce relativa a noi nei due casi dovrebbe cambiare.
Plausibilmente la mancata rilevazione ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] nel transetto sud e un altro accesso a N, attualmente cieco, e venne concluso il perimetro della chiesa con l'addizione di due nuove campate nel corpo occidentale dell'edificio, centrato sul suo magnifico portale. L'altezza della costruzione aumentò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rudolf Agricola (latinizzazione di Roelof Huysman) nasce a Baflo vicino a Groningen [...] tutte le modalità di predicazione. La tessitura dell’argomento nella sede di riferimento (sedes argumentorum) cresce per addizione, non per gerarchia; e l’esame topico ha luogo nel tempo (discorrere), non certo nella contemplazione (intelligere ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] di nuove scoperte, soprattutto intorno agli ‘anelli eterogenei’, dotati di particolare resistenza agli agenti chimici.
Effettuando un’addizione di fenil-idrazina con la di-acetammide, Pellizzari ottenne il derivato di un nucleo eterociclico che può ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...