FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] meno ridotta l'attività presso la collegiata, fra il 1517 e il 1522 il F. si dedicò al completamento del tempio con l'addizione della navata mediana e delle due laterali, poiché era già stato definito, fra il 1507 e il 1508, il nodo della crociera ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] quali è molto maggior peccato la condizione matrimoniale che la pratica dell'adulterio; le cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse stato una vera chiesa riformata, cioè ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] ricordare il chiarimento della natura chimica del processo di vulcanizzazione a freddo della gomma, che egli dimostrò consistere nell'addizione di cloruri politionici sui doppi legami del caucciù con formazione di ponti di atomi di zolfo (Rend. dell ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] n. 4, Centallo (1757), Nizza nn. 1, 4, 12, Piemonte n. 20, Varo nn. 1 e 2; Inventario d'Addizione delle scritture riguardanti i confini con Genova; Inventario del Tortonese. Scritture riguardanti li Confini con Genova; Ville de Genève; Inventario ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] , Sezione I, Carte epoca francese, s.2, mazzo 26; Ibid., Materie giuridiche, Senato di Piemonte, mazzo 1 d'addizione e mazzi da inventariare; Ibid., Affari criminali, mazzi da inventariare; Ibid., Ministero Interno, Registri Cariche;Ibid., Polizia ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] a schema rigorosamente geometrico, riappare inizialmente nei disegni e poi anche in qualche realizzazione rinascimentale (addizione erculea a Ferrara; Sabbioneta; Palmanova). Nel periodo barocco, fino all’affermarsi dell’urbanistica ottocentesca, la ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] si ha a b c * 1.
La semantica dell’operazione a1b dipende in genere dal tipo dei dati coinvolti: può indicare l’addizione fra due numeri, la somma di due vettori, la concatenazione di due stringhe e così via (per es., in alcuni linguaggi si ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] di formula NF3;
Ioduro d’a. Benché non si conosca il composto corrispondente alla formula NI3, ne sono noti alcuni composti di addizione con l’ammoniaca (con formula NI3‧nNH3), che sono in genere tanto meno esplosivi quanto maggiore è il numero n di ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] di seguito. G. D. Kratz e A. H. Flower e C. Coolidge ammettono che le ammine formino con lo zolfo un prodotto di addizione a azoto pentavalente che ridà poi ammina e zolfo. A. Dubosc ammette che nella reazione con zolfo delle ammine si formi acido ...
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FORMALDEIDE (Aldeide metilica, Metanal, Ossido di metilene, H−CHO)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
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Fu scoperta nel 1867 da A.W. Hofmann e allo stato puro, di gas liquefatto, fu preparata da F.A. [...] in acido formico e in alcool metilico (reazione di Cannizzaro):
Con l'ammoniaca non forma un prodotto di addizione del tipo delle ammonaldeidi, ma si condensa con eliminazione di acqua dando origine a un composto chiamato esametilen-tetrammina ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...