CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] . di Corte,Regi Archivi, categoria I, mazzo 3, fasc. 2, 3, 4; Ibid., ibid., Storia Real Casa,Origini, cat. I, mazzo I di addizione, fasc. 3, 4; Ibid., Arch. Camerale,Patenti Controllo Finanze, 1743, reg. 18, f. 18; 1751, reg. 24, f. 48; 1757, reg. 30 ...
Leggi Tutto
CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] poi totalmente dal forte residuo inquinante di ossido di carbonio mediante operazioni di distillazione e rettifica, previa addizione di azoto a sostituire l'ossido di carbonio condensato (principio di sostituzione). Secondo l'altra proposta, una ...
Leggi Tutto
BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] politica economica statale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Commercio, cat. IV; Lanifizi, mazzo d'addizione, Stato dei lanifizi del Piemonte..., (1784); Sezioni Riunite, Atti di Società, reg. 1829 - 1ºsemestre 1834, ff. 292 e ...
Leggi Tutto
funzione goniometrica
funzione goniometrica locuzione che indica una classe di funzioni reali di variabile reale, dette anche funzioni circolari o funzioni trigonometriche, il cui argomento può essere [...] trigonometriche, cioè relazioni che legano tra loro le funzioni goniometriche: per ognuna di esse vi sono formule di addizione e sottrazione, di duplicazione e di bisezione, e inoltre le formule di → Briggs, le → formule parametriche, le formule ...
Leggi Tutto
errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] è impossibile rappresentare numeri troppo piccoli o troppo grandi. Usando 6 cifre, per esempio, il risultato di qualsiasi addizione o moltiplicazione che ecceda 999999 darebbe luogo a un errore. Supponiamo poi che la cifra meno significativa venga ...
Leggi Tutto
VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] Mons. F. V. (1631-1706), Sant’Antimo 2016. N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 96; L. Nicodemo, Addizione copiose [...] alla Biblioteca napoletana del dottor Niccolò Toppi, Napoli 1683, p. 81; F. Ughelli, Italia sacra, VI, Venetiis 1720 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. di Corte, Negoziazioni, Austria, mazzo 12, fasc. 18; mazzo 2 d'addizione, fasc. 3; Ibid., Lettere diverse Real Casa, Lettere Principi diversi, Lettere Principi Savoia Carignano Soissons, mazzo 73, fasc. 17 ...
Leggi Tutto
Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] sono caratterizzate da un basso livello di spiralizzazione del DNA, che diventa più accessibile agli enzimi della trascrizione. L’addizione di gruppi metilici (CH3) su residui di citosina rappresenta un altro sistema per l’inattivazione genica. La ...
Leggi Tutto
Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] di trasformatori ad audiofrequenza; essi hanno permeabilità altissime, se hanno ricevuto un appropriato trattamento termico; l’addizione di tracce di certi metalli (in particolare cromo, manganese, molibdeno, silicio e specialmente rame) aumenta ...
Leggi Tutto
Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] (cioè sostituiscono atomi di idrogeno), con gli acidi non saturi dando prodotti sia di sostituzione sia di addizione (cioè si addizionano ai legami non saturi, saturandoli); con entrambi i tipi possono dare, sostituendo l’OH del gruppo carbossilico ...
Leggi Tutto
addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...