polimero
Loredana Verdone
Molecola a elevato peso molecolare (macromolecola), costituita dalla ripetizione di numerose unità di più piccolo peso molecolare dette monomeri, unite a catena a mezzo di [...] il glicogeno e la cellulosa come anche gli acidi nucleici, le proteine, i polisaccaridi e i lipidi. Sono polimeri di addizione tutti quei polimeri che derivano dall’unione di molecole di monomero non saturo come, per es., caucciù, etilene, propilene ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] ∙OH, gli alcheni reagiscono nell'atmosfera con O3 e il radicale NO3∙. Tutte e tre le reazioni hanno inizio con un'addizione sui doppi legami C=C formando radicali. Il benzene, il toluene e gli xileni sono gli idrocarburi aromatici più abbondanti nell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] , Polymerisation, nel quale esponeva il dizionario della scienza dei polimeri e sosteneva come la gomma fosse un polimero di addizione. I chimici stabilirono che le fibre naturali quali la lana e la seta erano composte di lunghe e limitate molecole ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] frazioni di secondo), che incrementano la selettività; da pressioni, per quanto possibile basse, che di solito si realizzano addizionando alla carica una forte quantità di vapore surriscaldato. Oltre che per cracking di idrocarburi le o. inferiori si ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] aromatici, se la bromurazione avviene in fase liquida in presenza di luce o di perossidi, si ottiene un prodotto di addizione; invece, al buio e in presenza di catalizzatori (AlCl3, FeCl3 ecc.) si ricava un prodotto di sostituzione. Sempre con il ...
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Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] organiche formando esteri, con gli alogenuri di boro, di alluminio, di titanio e di berillio dando composti di addizione; in presenza di catalizzatori si ossida ad acetaldeide, ad aldeide formica, o ad acido acetico. È impiegato come solvente ...
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sbianca Procedimento di decolorazione effettuato mediante agenti ossidanti costituiti da cloro o derivati (soluzioni di ipocloriti, clorammine, acido tricloroisocianurico, biossido di cloro), da acqua [...] senza alterare le fibre. L’acqua ossigenata ha anche la caratteristica di formare con alcuni sali dei composti di addizione, solidi, facili da conservare e da trasportare, che al momento dell’impiego liberano acqua ossigenata; per es., i perborati ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] leganti neutri l'acqua e l'ammoniaca assumono nei composti di coordinazione i nomi "aquo" e "ammino".
Per i composti di addizione solo nel caso dell'acqua si usa il termine idrato, ma meglio adottare il termine aquo; per es., si può scrivere solfato ...
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Desolforazione
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Processo chimico con il quale lo zolfo e i suoi composti vengono eliminati da sostanze liquide (il caso più comune è la desolforazione del petrolio [...] gassosa (contenente tipicamente vapor d’acqua) in forma di H2SO4 o di solfato o solfito d’ammonio, previa addizione di ammoniaca alla fase gassosa. Le varie tecnologie hanno diversi campi di impiego a seconda delle caratteristiche delle emissioni ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] da maggior reversibilità.
Preparazione e impiego
Il g. si prepara per idrolisi di una soluzione acquosa concentrata di amido, addizionata di 0,5-1% di acido cloridrico o solforico e mantenuta per circa un’ora in autoclave alla temperatura di ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...