sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] determinate operazioni, si ottengono soltanto elementi dell'insieme, com'è, per es., l'insieme dei numeri razionali rispetto all'addizione e alla moltiplicazione (e alle loro operazioni inverse, ma l'insieme dei numeri interi non lo è rispetto alla ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] è impossibile rappresentare numeri troppo piccoli o troppo grandi. Usando 6 cifre, per esempio, il risultato di qualsiasi addizione o moltiplicazione che ecceda 999999 darebbe luogo a un errore. Supponiamo poi che la cifra meno significativa venga ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] sinistra (y = a−1b; z = ba−1). In termini più sintetici: c. è un anello i cui elementi formano un gruppo rispetto all’addizione ed anche (escluso lo 0) rispetto al prodotto.
Esempi di c. sono: i numeri razionali costituenti un c. P, che è anzi il più ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] , per es., i numeri reali con la s. additiva o moltiplicativa significa considerarli come insieme dotato dell’operazione di addizione o di moltiplicazione rispettivamente. Un insieme si dirà invece dotato di una s. topologica quando su di esso è ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] ξn con coefficienti in A), con l’intesa che gli elementi di A e le ξ1, ξ2, ..., ξn si combinino tra loro per addizione, sottrazione e moltiplicazione secondo le regole usuali, salvo che il prodotto di due delle ξ non è commutativo ma alternante, cioè ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] 0=4; 4−0=4
Sommare o sottrarre 0 a un numero non fa cambiare il numero dato. 0 è il numero neutro degli operatori addizione e sottrazione.1 è invece il numero neutro per gli operatori moltiplicazione e divisione:
4×1=4; 4 : 1=4
Prendere 4 caramelle e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] l'idratazione di un alchene con stereochimica sin- e anti-Markownikoff, ossia in modo tale che il protone non si addizioni all'atomo di carbonio legato al maggior numero di atomi di idrogeno. Brown riceverà il premio Nobel 1979 per la chimica ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...