Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] rinvenuti nel Turkestan. Allevato abbondantemente in Cina, è probabile che di qui si sia diffuso in Asia. In Europa occidentale la domesticazione del m. si fa risalire al periodo neolitico.
Il m. ha cranio ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] aperte. Ma subito dopo fu la volta dei maiali e, poi, dei bovini. Solo in un secondo tempo l'uomo riuscì ad addomesticare i cavalli e, soprattutto, i cani, diretta derivazione dei lupi. Grazie a essi, il controllo delle greggi fece un netto salto di ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] all’allevamento degli animali. L’uomo neolitico già allevava in domesticità alcune specie di animali; si ritiene che la prima specie addomesticata sia stata il cane, seguito dal bue, poi dalla pecora, dalla capra, dal maiale e dall’asino e, più tardi ...
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Ruminante appartenente al sottordine degli Artiodattili, famiglia Bovidi, sottofamiglia Caprini.
Il genere Capra comprende: C. ibex (➔ stambecco); C. falconeri, il markor, una grande c. presente in Afghanistan [...] la montagna fino al limite delle nevi perenni. Hanno sensi acuti, sono agilissime nell’arrampicarsi.
C. domestica L’addomesticamento della c., come quello della maggior parte degli animali domestici, risale alla preistoria. Le c. attuali sarebbero ...
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Animale domestico appartenente al genere Ovis (v. fig.) dei Mammiferi Artiodattili Bovidi, allevato in tutto il mondo perché fornisce lana, latte e carne. Per p. si intende per lo più l’animale domestico [...] p. domestica (Ovis aries; fig. B-G) da specie selvatiche diverse: l’argali, fig. A, l’uriali o il muflone. L’addomesticamento avvenne probabilmente in epoca preistorica, nell’età del Bronzo. Tra le razze domestiche più diffuse sono la merino (fig. B ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] avveniva con l'aiuto di una muta di cani, mentre la seconda si praticava con l'aiuto di uccelli rapaci, che erano addomesticati e addestrati a cacciare selvaggina da penna per l'uomo e sotto la sua guida. Le due forme di caccia ‒ divenute componenti ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] ed erbe. Superata l’epoca della caccia e della raccolta, lo sviluppo dell’agricoltura ha contribuito potentemente, con l’addomesticamento e l’allevamento di animali e la coltivazione di piante, ad allargare la base alimentare dell’uomo, pur riducendo ...
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vite
Alessandra Magistrelli
La pianta che accompagna l’uomo dall’inizio della sua storia
La vite è una pianta coltivata da tempo immemorabile che cresce nelle regioni temperate del Pianeta. Importante [...] e di vino già facessero uso gli uomini del tardo Neolitico (8000÷3000 a.C.) e che l’addomesticamento della varietà selvatica, Vitis vinifera sylvestris, sarebbe avvenuto nella Turchia orientale, considerata la culla dell’agricoltura. Questa ipotesi ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] corso del primo millennio); in America, l'alpaca e il lama del Perù (da circa 6.000 anni); la vigogna viene addomesticata e tosata, ma non allevata (si dice che la finezza della sua lana potrebbe risentirne).
Fondamentali, tra gli erbivori, sono i ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] ed erbe. Superata l’epoca della caccia e della raccolta, lo sviluppo dell’agricoltura ha contribuito potentemente, con l’addomesticamento e l’allevamento di animali e la coltivazione di piante, ad allargare la base alimentare dell’uomo, pur riducendo ...
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addomesticamento
addomesticaménto s. m. [der. di addomesticare]. – L’addomesticare, l’essere addomesticato: il processo di a. degli animali in età preistorica.