CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] due hydrìai di Caere. Il mito rappresentato è sempre quello di Eracle che, per sua XI fatica deve imprigionare il custode dell'Ade: uniforme è anche il modo di rappresentarlo: alla presenza di Hermes o di Atena, Eracle incatena C. e lo trascina fuori ...
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Nekromantèion (gr. Νεκυομαντεῖον, Νεκρομαντεῖον) Località dell’Epiro, sede del santuario di Ade e Persefone e dell’oracolo dei morti. I resti archeologici, di età ellenistica, attestano tre circuiti murari [...] e un edificio centrale, da cui provengono pìthoi contenenti cereali e strumenti agricoli in ferro, oltre a due busti di Persefone in terracotta, vasellame, anfore e un bacino marmoreo ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] del II sec. d. C., del Museo Profano Lateranense. In essa Ade, in piedi, ha afferrato la mano della fanciulla che tira a sé figure rosse di Oinokles nel Museo Nazionale di Napoli (3091) con Ade che insegue K.; un'anfora àpula del British Museum (F. ...
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EURIDICE (Εὐρυδίκη)
M. Floriani Squarciapino
Eroina del mito greco, moglie di Orfeo (v.).
È nota la parte del mito relativa al tentativo di Orfeo di liberarla dall'Ade; l'arte antica si è occupata varie [...] l'anima della sposa.
Merita menzione la pittura di una tomba ostiense in cui Orfeo si dirige verso la porta dell'Ade, sorvegliata da Cerbero, volgendosi a guardare E., che è rappresentata quasi in atto di orante. È una pittura piuttosto tarda, in ...
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KRONOS (Κρόνος)
G. Cressedi*
Divinità cosmogonica, analoga al dio hurrita Kumarbi. In Omero (Il., xv, 187) K. è figlio di Rhea, fratello di Posidone, Zeus e Ade, ma già in Esiodo (Theog., 453 ss.), K., [...] figlio di Urano, è il padre di tutti gli dèi olimpici. Ben presto, poi, avvenne nel pensiero greco una assimilazione della figura mitica di K. con il concetto di Chronos, il tempo distinto da Aion (v.) ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] identificata in età tarda con la dea frigia Cibele (v.).
L'antichissima dea-madre cretese, secondo il Picard, potrebbe essere una prefigurazione della greca R., così come lo Zeus cretese, al quale è attribuito ...
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TUCHULCHA
G. Camporeale
Denominazione di un dèmone infernale etrusco, dai tratti animaleschi, raffigurato nel riquadro della Tomba dell'Orco (camera più recente) in cui Teseo e Piritoo sono puniti nell'Ade [...] per aver tentato il ratto di Persefone. Il dèmone minaccia gli eroi brandendo dei serpenti. La sua figura è caratterizzata dai seguenti elementi: corto chitone senza maniche, ali spiegate, naso adunco ...
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KER (Κήρ, Κῆρες)
G. Becatti
Genio malefico di morte. In Omero è un genio nero, odioso che uccide i mortali (μελαίνη, στυγερή, ὀλοή), ma vi compaiono anche schiere di Keres oscure le quali, come le Erinni [...] le Keres di Achille e di Ettore, e, risultando quest'ultima più pesante, determina la sorte dell'eroe troiano trascinandolo nell'Ade. Come uguale simbolo fatale, non di un individuo, ma di tutto un esercito, le Keres degli Achei e dei Troiani sono ...
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STIGE (Στύξ, Styx)
G. Saletti
Fiume dell'Oltretomba (Hom., Il., viii, 369; Hes., Theog., 775-806), da cui derivava il Cocito, affluente dell'Acheronte (Hom., Od., x, 514).
Come l'Acheronte veniva identificato [...] con corsi d'acqua o paludi presso cui sarebbe stato l'ingresso nell'Ade, altrettanto si favoleggiava dello S.: dal quale derivava il fiume Titaresio in Tessaglia (Hom., Il., ii, 755); il Cocito raggiungeva sulla superficie terrestre la Palude Stigia ...
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LAODAMIA (Λαοδάμεια, Laodamīa)
G. Bermond Montanari
Figlia di Acasto, re di Iolco e moglie di Protesilao. Dopo un brevissimo matrimonio, Protesilao, partito per la guerra di Troia, cadde ucciso allo [...] sbarco nella Troade, prima vittima greca. A L. inconsolabile, gli dèi concessero un ritorno temporaneo del marito dall'Ade. Ma quando questi ripartì definitivamente, L. si uccise. Un'altra versione del mito narra che L. avesse foggiato un simulacro ...
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Ade
s. m. [dal gr.῎ Αδης, lat. Hades]. – 1. Propr., presso gli antichi Greci, nome del dio che regnava sull’oltretomba. 2. estens. Il regno dei morti, nella concezione pagana: discendere all’Ade, o nell’Ade.
tartaro3
tàrtaro3 (più com. Tàrtaro) s. m. [dal lat. Tartărus (o Tartăra neutro pl.), gr. Τάρταρος (o Τάρταρα)]. – Nella tradizione letteraria greca e latina, il luogo sotterraneo dove Zeus relegò i Titani vinti (e in cui anche Urano aveva...