COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] 1514 e il 10 genn. 1515 (giorno in cui la regina Giovanna nominò Diego, erede del C., a succedergli nella carica di adelantado).
Il C. stese il suo testamento (non pervenutoci) il 16 apr. 1509, poco prima di partire per le Indie, consegnandolo a don ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Alfonso XI (1312-1350), justicia mayor de la casa del rey ricopri dal 1358 fino alla morte nel 1366 l'ufficio di adelantado de la frontera in Andalusia che era stato per poco tempo anche di Enrico.
La personalità di E. fu caratterizzata da un'indole ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] in Spagna: ciò continuò nel corso degli anni successivi. Il viceré e suo fratello Bartolomeo (che egli aveva nominato adelantado, cioègovernatore militare) passarono l'anno 1495 a cercare di trarre profitto dall'isola, perché, il C. aveva lasciato ...
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adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con poteri amministrativi e giudiziarî in...