clorambucile
Farmaco ad azione citostatica, impiegato nella terapia di leucemia linfatica cronica, linfoma di Hodgkin, macroglobulinemia di Waldenstrom, alcuni adenocarcinomi ovarici in stato avanzato. [...] Il meccanismo d’azione è legato alla sua funzione alchi lant e che gl i permet t e di legar s i , at traverso un cross-linking, alla doppia elica del DNA causando un blocco della replicazione dell’acido ...
Leggi Tutto
iperleydigismo
Iperfunzione delle cellulle di Leydig del testicolo, che sono quelle situate nell’interstizio dei tubuli seminiferi. L’i. è dovuto a tumori funzionanti (adenomi, molto raramente adenocarcinomi), [...] o a iperplasia semplice di queste cellule che secernono ormoni androgeni ed estrogeni. Nel bambino e nell’adolescente l’i. è responsabile di pubertà precoce, nell’adulto di ginecomastia, per l’increzione ...
Leggi Tutto
virilismo
Presenza, nella donna, di caratteri sessuali secondari maschili e di più o meno spiccate note morfologiche, funzionali o psichiche di tipo mascolino (scheletro a conformazione maschile, eccessivo [...] di tipo maschile, ecc.). Il v. rappresenta una caratteristica comune dei quadri di secrezione eccessiva di androgeni da parte della ghiandola surrenale, come avviene nell’iperplasia surrenalica o in presenza di adenomi e adenocarcinomi surrenalici. ...
Leggi Tutto
papilloma dei plessi coriodei
Neoplasia che origina dall’epitelio dei plessi coroidei: nei bambini sono più frequenti i papillomi dei ventricoli laterali, nell’adulto quelli del IV ventricolo. Sono neoplasie [...] con un idrocefalo (➔) da ostruzione o da iperproduzione di liquido cefalorachidiano; raramente si osservano forme maligne (carcinomi dei plessi coroidei), che sono simili agli adenocarcinomi e clinicamente si comportano in maniera aggressiva. ...
Leggi Tutto
PAPILLOMA (dal lat. papilla)
Bindo de Vecchi
Con questo nome s'indica ogni tumore benigno della pelle o delle mucose, caratterizzato da proliferazione esagerata dell'epitelio di rivestimento o della [...] è vero anche di "papillomi maligni", ma in tal caso si rientra in tipi meglio definibili come veri "adenocarcinomi papilliferi".
Il papilloma cutaneo è costituito da proliferazione epiteliale circoscritta a un territorio, con formazione di masse, ora ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] . di Brenner.
I t. epiteliali maligni vengono denominati epiteliomi se derivano da epiteli di rivestimento, carcinomi e adenocarcinomi se invece si sviluppano da epiteli ghiandolari. Nel primo gruppo di epiteliomi si distinguono le varietà: a cellule ...
Leggi Tutto
Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] patogenesi di questa forma neoplastica è documentata l’influenza dell’età. La struttura istologica è quella tipica degli adenocarcinomi: cordoni epiteliali pieni e cordoni con piccolo lume centrale. Di solito il tumore prende origine dalla parte ...
Leggi Tutto
spinocellulare, carcinoma
Tumore maligno originato dall’epitelio pavimentoso di rivestimento, e in partic. dai suoi strati intermedi e superficiali, le cui cellule appaiono, al microscopio, fornite di [...] in tale trasformazione il carcinoma s. è l’istotipo più frequente (ca. il 90%), mentre i restanti sono adenocarcinomi. Questo carcinoma ha un’alta radiosensibilità e una scarsa chemiosensibilità. Si asporta negli stadi iniziali con laserchirurgia, in ...
Leggi Tutto
In anatomia, ghiandola endocrina situata sotto la base dell’encefalo entro una escavazione ossea del corpo dello sfenoide, detta sella turcica (v. fig.).
Nell’i. si distinguono, dal punto di vista anatomico [...] ecc. Affezioni ipofisarie in cui è indicato l’intervento chirurgico sono rappresentate dai tumori propri dell’i. (adenomi, adenocarcinomi) e dai tumori dei residui del dotto ipofisario. L’intervento consiste nell’asportazione del tumore e mira a ...
Leggi Tutto
pancreas
Organo annesso all’apparato gastrointestinale che presenta una struttura parenchimatosa ghiandolare di tipo misto tubulo-acinoso (non muscolare). È situato profondamente nell’addome, estendendo [...] quanto riguarda le forme a malignità intermedia (tumori cistici dei dotti principali o secondari, tumori papillari, ecc.). Gli adenocarcinomi sono i più frequenti (90÷95%) e i più aggressivi, con prognosi peggiore anche quando è possibile intervenire ...
Leggi Tutto
adenocarcinoma
adenocarcinòma s. m. [comp. di adeno e carcinoma] (pl. -i). – Tumore maligno degli epitelî ghiandolari, localizzato in genere nello stomaco, nella ghiandola mammaria e nell’utero.
papillifero
papillìfero agg. [comp. di papilla e -fero]. – Che presenta numerose papille: in medicina, adenocarcinoma p., tipo di carcinoma ghiandolare che si riscontra spesso fra i tumori della tiroide, istologicamente caratterizzato da assi...