Termine che designa genericamente un gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento. Ciascuna particella virale è costituita da un aggregato regolare di 252 subunità proteiche (dette capsomeri), disposte intorno a un nucleo centrale di acido desossiribonucleico. Gli a. provocano nell’uomo alcune affezioni di natura benigna ( adenovirosi), che ...
Leggi Tutto
adenovirosi
Quadro morboso provocato da adenovirus. Le a. sono affezioni di natura benigna che si manifestano con fenomeni catarrali a carico delle vie respiratorie e talvolta delle congiuntive, cioè [...] con una sintomatologia non dissimile da quella influenzale e del comune raffreddore. Le più conosciute tra queste affezioni sono la malattia respiratoria acuta, la febbre faringo-congiuntivale e la cheratocongiuntivite ...
Leggi Tutto
Gruppo di virus caratterizzati dalla presenza di DNA. In questo gruppo rientrano i papovavirus, gli adenovirus, gli herpesvirus e i poxvirus. ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] dell'ingl. Simian Virus = virus della scimmia); il termine "papova" deriva appunto dalle iniziali di papilloma, polioma e vacuolizzante; 2) Adenovirus, gruppo di virus umani che si sono dimostrati oncogeni nel criceto, nel ratto e nel topo neonati; 3 ...
Leggi Tutto
vettore virale
Vettore usato in terapia genica per il trasferimento degli acidi nucleici con funzione terapeutica. I vettori virali più utilizzati sono quelli basati sui retrovirus murini e aviari, sull’adenovirus [...] ingegnerizzato, oppure, in un numero minore di casi, utilizzando direttamente cellule produttrici. Tra gli altri vettori virali, gli adenovirus sono utilizzati ca. nel 13% dei casi e i virus adenoassociati nell’1%. Formulazioni basate sui liposomi e ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] streptococchi), virus (soprattutto adenovirus), micoplasmi; meno frequenti gli stafilococchi, i diplococchi e i tetragenti. Fattore predisponente è l’iperplasia tonsillare e delle altre formazioni linfatiche della faringe; cause predisponenti sono le ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] il fegato come principale organo bersaglio. Tra i v. minori (parotite, morbillo, Coxsackie, Epstein-Barr, Herpesvirus, Adenovirus, Cytomegalovirus), la localizzazione epatica è di regola un epifenomeno nel quadro clinico della malattia di base. I v ...
Leggi Tutto
lipofezione
Tecnica di trasferimento genico che consente di inserire nelle cellule eucariotiche DNA, RNA o altri composti incapsulati in una vescicola fosfolipidica. La l. costituisce un sistema alternativo [...] di trasferimento genico rispetto a quello mediato da adenovirus o retrovirus (➔ terapia genica). Per facilitarne il passaggio attraverso la membrana cellulare, il DNA viene racchiuso in strati lipidici artificiali, detti liposomi. ...
Leggi Tutto
Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] venivano tradotte in proteine. R. e Sharp hanno invece dimostrato che una singola molecola di RNA messaggero dell'adenovirus deriva da quattro frammenti dello stesso gene. La struttura più comune dei geni è costituita infatti da sequenze codificanti ...
Leggi Tutto
Nome commerciale del vaccino contro il Covid-19 (Gam-COVID-Vac) sviluppato dal Centro nazionale di ricerca epidemiologica e microbiologica N.F. Gamaleja e finanziato dal Fondo russo per gli investimenti [...] diretti; primo vaccino al mondo a essere registrato (agosto 2020), esso utilizza come vettore particelle di adenovirus umano in grado di stimolare una adeguata risposta immunitaria. Con una percentuale di efficacia del 91,6%, costi ridotti e una ...
Leggi Tutto
adenovirus
adenovìrus s. m. [comp. di adeno- e virus]. – Nome attribuito a un gruppo di virus che provocano nell’uomo affezioni a carico soprattutto delle vie aeree superiori, come la febbre catarrale e la febbre faringo-congiuntivale.
adenovirosi
adenoviròṡi s. f. [der. di adenovirus]. – Nome generico di quadri morbosi provocati da adenovirus, che si manifestano con fenomeni infiammatorî, a impronta catarrale, a carico delle vie respiratorie e spesso delle congiuntive.