CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] fratelli, invocando le condizioni disperate).
Fu comunque in Mantova che il C., tenuto d'occhio da sempre per la sua adolescenza in terra d'eretici (e per la comune "infamia" dei Castelvetro: "cotesti Castelvetri hanno la presuntion contra di poco ...
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Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] film del regista, Samostojatel′naja žizn′, ancora autobiografico e anch'esso impostosi all'attenzione internazionale, segue l'adolescenza sbandata del protagonista del film precedente, il suo apprendistato alla vita e il suo contrastato amore con ...
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De Luca, Erri (propr. Enrico). - Scrittore italiano (n. Napoli 1950). Giornalista assai impegnato dal punto di vista politico, i suoi scritti si caratterizzano per uno stile molto avvincente che ha riscosso [...] Napoli offesa dalla guerra e dall’occupazione in cui confluiscono i temi cardinali della sua narrativa, quali la solitudine dell'adolescenza, la miseria del dopoguerra e l'infelicità della passione d'amore, e Il peso della farfalla, un breve romanzo ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di quadri.
Fu dunque presso la casa degli zii che il giovane H. trascorse gran parte dell'infanzia e dell'adolescenza e ricevette una prima educazione, soprattutto per iniziativa dello zio Francesco, il quale aveva per tempo intuito le inclinazioni e ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di Venezia.
Educata dalla madre e anche dalle suore di Maria Bambina a una sincera fede religiosa, fin dall’adolescenza aderì con entusiasmo alla Gioventù femminile di Azione cattolica. Nel 1943 i padri cappuccini la invitarono a entrare nel Terz ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] traslochi, rimase una costante della famiglia l’usanza di trascorrere le vacanze estive a Casarsa.
Durante l’infanzia e l’adolescenza i due fratelli soffrirono dei rapporti non buoni tra il padre e la madre, che spesso sfociavano in litigi; il padre ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] nel 1464 accompagnò, in qualità di cancelliere particolare, il doge Cristoforo Moro ad Ancona.
Mancano notizie sull'infanzia e l'adolescenza del F., come pure sui suoi primi studi. Nel dicembre del 1484 lo troviamo a Padova, testimone ad un dottorato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] Lettere dell’Università di Torino.
Il 14 giugno 1922 nacque a Genova Guido, terzo di cinque figli, che durante l’adolescenza seguì le orme del padre, dapprima studiando al liceo Cavour poi iscrivendosi, nel 1940, alla facoltà di Lettere. Da studente ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] la migliore sceneggiatura con The great McGinty (1940; Il grande McGinty) diretto da lui stesso.
Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse tra la Francia e gli Stati Uniti al seguito della madre ‒ donna eccentrica, amica e compagna d'avventure di ...
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Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] patrizie fiorentine. Nel 1900, in seguito a rovinose speculazioni del padre, si trasferirono a Napoli. Qui fu sulle scene fin dall'adolescenza con il nome d'arte di Franceschina Favati e di Cecchina Bertini, e recitò con le compagnie di prosa di S ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...