ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] con l'espulsione di Margherita di Savoia, madre di Maria.
Come altre principesse della sua famiglia, E. trascorse l'adolescenza nel convento di S. Orsola, dove anche sua madre soggiornò spesso finché non assunse la reggenza per il principe Carlo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e cameralistica tedesca e da una visione fortemente critica del cattolicesimo, concepita nell'infanzia e nell'adolescenza e maturata in seguito nel confronto col mondo protestante tedesco. Negli stessi anni fu affiliato alla massoneria ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] lungo il Tirreno fino a Fiumicino e di qui, risalendo il Tevere, l'approdo a Roma.
Negli studi dell'adolescenza lo aveva particolarmente colpito la storia romana. La vista della Città eterna e delle sue rovine amplificò, ridestandolo, il potere ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] concretamente riformatore ai problemi della Lombardia, si compì lo sviluppo dei D. che sull'educazione cristiana dell'adolescenza innestò il bisogno di conoscere scientificamente la realtà, il desiderio vivissimo di porre rimedio ai mali della ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] amicizia, ma prega Piero di non dimenticare l'"antica servitù et ardente affectione" che gli aveva portato fino dall'adolescenza. Contemporaneamente il D. chiede che gli venga rinnovata da parte di Piero la presentazione" per servitore et familiare ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e fantasiosi, pariglie di cavalli e mute di cani, falconi e leopardi ammaestrati, stocchi e corazze costituirono durante l'adolescenza il suo mondo prediletto.
Numerose sono le opere dedicate al giovane Este. B. Ricci scrisse per lui una Oratio ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] in maniera particolare sugli studi biblici e liturgici. Le incertezze, i dubbi, la insicurezza, in cui trascorse l'adolescenza, non superati col sopraggiungere della maturità, sono all'origine di molte sue azioni incoerenti e contraddittorie e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] o di Nino Valeri, con il quale Romeo aveva studiato a Catania, bensì dalla lezione di Volpe profondamente recepita sin dall’adolescenza. In essa l’analisi economica e sociale non era fine a se stessa, ma appariva strettamente finalizzata al discorso ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] zio Correnti, piuttosto che sulle non eccellenti finanze paterne. Moderata la sua vivacità, il F. dimostrò così nell'adolescenza una notevole intelligenza unita ad una eccezionale precocità e versatilità. Studiò e lesse molto. A 17 anni, con altri ...
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Vittorio Zucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di Vittorio Zucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] cocaina, singhiozzava. "Avevo già quarant'anni quando ne compii sedici" dirà poi lo stesso Bill.
Nel buio di questa adolescenza da "furore" faulkneriano, si accese improvvisa una luce. Il liceo di Hot Springs organizzò nel 1963 una gita a Washington ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...