CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] fratelli, invocando le condizioni disperate).
Fu comunque in Mantova che il C., tenuto d'occhio da sempre per la sua adolescenza in terra d'eretici (e per la comune "infamia" dei Castelvetro: "cotesti Castelvetri hanno la presuntion contra di poco ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] nel 1464 accompagnò, in qualità di cancelliere particolare, il doge Cristoforo Moro ad Ancona.
Mancano notizie sull'infanzia e l'adolescenza del F., come pure sui suoi primi studi. Nel dicembre del 1484 lo troviamo a Padova, testimone ad un dottorato ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] nel 1231; l'E. e il fratello Ezzelino sono documentati anche nel 1236 e 1237 a Trento e Bolzano. Ma dell'adolescenza dell'E. e dei suoi primi rapporti con lo zio Ezzelino sappiamo poco: tutta l'esperienza politico-militare dell'E., morto appena ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] anche alla vita di corte ed agli esercizi della caccia e dell'equitazione, che pur aveva praticato nella prima adolescenza, C. visitava invece con zelo i luoghi sacri della Toscana la Verna, Camaldoli, Vallombrosa. Al suo affacciarsi all'età ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dall'ultimo ventennio del secolo XIV e più giovani del G. di qualche decina d'anni.
Nulla si conosce dell'adolescenza e della giovinezza del G.; in Maggior Consiglio dal 1336, dovette indubbiamente iniziare la carriera con incarichi di minor rilievo ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] il cui motivo ispiratore ritroviamo passo passo in tutte le scelte qualificanti della sua vita.
Una delle immagini dell'adolescenza, che ricorrono con più frequenza nei suoi scritti, è quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] inutroque iure a Genova e a Pavia, anche se non risulta che sia giunto al dottorato.
Un episodio dell'adolescenza trovò invece plurima ed enfatica celebrazione nelle orazioni ufficiali per l'incoronazione ducale, tenute da Giovan Giacomo Grimaldi e ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] con l'espulsione di Margherita di Savoia, madre di Maria.
Come altre principesse della sua famiglia, E. trascorse l'adolescenza nel convento di S. Orsola, dove anche sua madre soggiornò spesso finché non assunse la reggenza per il principe Carlo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e cameralistica tedesca e da una visione fortemente critica del cattolicesimo, concepita nell'infanzia e nell'adolescenza e maturata in seguito nel confronto col mondo protestante tedesco. Negli stessi anni fu affiliato alla massoneria ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] lungo il Tirreno fino a Fiumicino e di qui, risalendo il Tevere, l'approdo a Roma.
Negli studi dell'adolescenza lo aveva particolarmente colpito la storia romana. La vista della Città eterna e delle sue rovine amplificò, ridestandolo, il potere ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...