DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] concretamente riformatore ai problemi della Lombardia, si compì lo sviluppo dei D. che sull'educazione cristiana dell'adolescenza innestò il bisogno di conoscere scientificamente la realtà, il desiderio vivissimo di porre rimedio ai mali della ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] amicizia, ma prega Piero di non dimenticare l'"antica servitù et ardente affectione" che gli aveva portato fino dall'adolescenza. Contemporaneamente il D. chiede che gli venga rinnovata da parte di Piero la presentazione" per servitore et familiare ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e fantasiosi, pariglie di cavalli e mute di cani, falconi e leopardi ammaestrati, stocchi e corazze costituirono durante l'adolescenza il suo mondo prediletto.
Numerose sono le opere dedicate al giovane Este. B. Ricci scrisse per lui una Oratio ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] in maniera particolare sugli studi biblici e liturgici. Le incertezze, i dubbi, la insicurezza, in cui trascorse l'adolescenza, non superati col sopraggiungere della maturità, sono all'origine di molte sue azioni incoerenti e contraddittorie e della ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] zio Correnti, piuttosto che sulle non eccellenti finanze paterne. Moderata la sua vivacità, il F. dimostrò così nell'adolescenza una notevole intelligenza unita ad una eccezionale precocità e versatilità. Studiò e lesse molto. A 17 anni, con altri ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] . La diserzione sollevò molta meraviglia, perché - caso unico nella storia delle compagnie di ventura - il B. dall'adolescenza sino ad allora "sub Sfortia merens militiae tirocinia exercuisset et abinde per omnem aetatem Franciscum filium secutus ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] una sua passione amorosa per la figlia sposata di un tintore vigevanese.
Certamente, i drammi patiti nell'infanzia e nella prima adolescenza, da un lato, e le mollezze prive di ogni responsabilità a cui lo abituò il Moro durante tutta la giovinezza ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] ", incarico che permetteva di impratichirsi con le procedure e preparava l'ingresso nei primi impieghi statali. Fin dall'adolescenza si era dedicato agli studi in specie a quelli teologici, nutrendo la sua fede sincera, ma preparandosi al servizio ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] lavoro" (Ricordando R. C., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 genn. 1940).
Il C. si era formato politicamente, fin dall'adolescenza, in ambienti di democrazia massonica, si era poi stretto con vincoli personali, oltre che ideologici, a G. Bovio, M. R ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] duchi, nei loro anni friulani, erano probabilmente accompagnati da Radoaldo e da Grimoaldo. Costoro, raggiunta l'adolescenza, preferirono allontanarsi dalla patria friulana, sottoposta ora al governo di Grasulfo (II), per recarsi - forse via ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...