fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] e l'appoggio all'inglobamento, prima avversato, dell'Austria nella Germania e alla distruzione della Cecoslovacchia voluta da AdolfHitler.
La Seconda guerra mondiale e la fine del fascismo
Scoppiata nel settembre del 1939 la Seconda guerra mondiale ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] della razza
Il razzismo raggiunse i suoi esiti più tragici nella Germania nazista, dove diventò ideologia ufficiale dello Stato. AdolfHitler (Mein Kampf «La mia battaglia», 1925) e Alfred Rosenberg (Il mito del 20° secolo, 1930) ripresero le teorie ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] mai registrata nella storia. L'inizio fu segnato dall'avvento al governo in Germania del Partito nazionalsocialista di AdolfHitler (gennaio 1933), il cui programma prevedeva la lotta contro gli ebrei, considerati di razza diversa e inferiore, nonché ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] trasformatosi propriamente in un dittatore nel 1925-26, e in AdolfHitler, che, divenuto capo del governo nel 1933, in maniera Mussolini fu un dittatore assai più debole di Stalin e di Hitler; questi ultimi riunirono tutti i poteri nelle loro mani e ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] .
H.U. Thamer, W. Wippermann, Faschistische und neofaschistische Bewegungen, Darmstadt 1977.
R.G.L. Waite, The psychopathic god: AdolfHitler, New York 1977.
Y. Bauer, The Holocaust in historical perspective, London 1978.
R. Binion, "...dass ihr mich ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] 'Est, nei territori dell'oriente slavo, da assicurare all'espansione di un popolo tedesco destinato, nelle previsioni di AdolfHitler, a raggiungere fra qualche secolo i 250 milioni, e a capeggiare un'estrema lotta per la sopravvivenza della civiltà ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] di rifiutare l'ingresso di profughi provenienti dall'Europa occupata da Hitler) e, dall'altro, a un conflitto con gli interessi francesi Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori di AdolfHitler. Echi di tutte queste formazioni politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] nel frattempo riparata a Mosca. Frizioni, se non proprio contrasti, venivano persino dall’alleata Berlino. Nel 1933-34 AdolfHitler non aveva apprezzato la posizione presa da Roma riguardo alle mire tedesche sull’Austria, e nel 1935-36 aveva venduto ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] si tenga presente anche M. Phayer, La Chiesa cattolica e l’Olocausto. L’evoluzione del pensiero ecclesiastico dall’ascesa di AdolfHitler alla condanna ufficiale dell’antisemitismo nel 1965, Roma 2001.
46 Cfr. E. Fattorini, Germania e Santa Sede. Le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] ed elaborare nuove tattiche offensive. Tali attività clandestine furono abbandonate nel 1935, quando il governo presieduto da AdolfHitler riuscì a ottenere un nuovo trattato navale che consentiva alla Germania di possedere una flotta di U-boote ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.