ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] ., III, i, p. 7 ss., t. II-V; E. Saglio, in Dict. Ant., I, p. 72 ss.; C. Vellay, Le culte et les fêtes d'Adônis-Thammouz, Parigi 1904, p. 193 ss.; S. Reinach, Rép. Vases, I, 119, 124, 127, 128, 155, 197, 271, 325, 499; J. Babelon, Choix de bronzes ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] terzo dell’anno a lui assegnato e viene ucciso da un cinghiale mossogli contro da Ares.
È indubbia la sua connessione con l’Adonis venerato in cerimonie di lutto per la sua morte a Byblos in Fenicia, riflesso del babilonese Tamuz. Ādōn fu il nome con ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] " loro precedentemente concessa.
E. morì il 13 marzo, come risulta dalla Vita soluto sermone scripta e dalla postilla al Martyrologium Adonis. Verosimilmente l'anno in cui mori fu l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] sur la nature de Dumuzi-Tammuz, in La Nouvelle Clio, VI, 1954, p. 298-321; P. Lambrechts, La résurrection d'Adonis Tammuz, in Mélanges Isidore Lévy, Bruxelles 1955, pp. 209-40; O. R. Gurney, Tammuz Reconsidered: Some Recent Developments, in Journ ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] und Wege Jesu, Gütersloh 1921; R. Jaeger, Die Bronzetüren von Bethlehem, JdI 45, 1930, pp. 91-115; K. Galling, Jesaja-Adonis, Orientalische Literaturzeitung 33, 1930, pp. 98-102; R.W. Hamilton, Excavations in the Atrium of the Church of the Nativity ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] W. K. C. Guthrie, op. cit. in bibl., p. 31, fig. I. Rappresentazioni vascolari con O. e satiri: O. Jahn, Sur les représentations d'Adonis, in Ann. Inst., xvii, 1845, pp. 360-1, tav. M; pp. 425 ss. (Ch. Lenormant). O. fra i traci: K. Dilthey, Orfeo in ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] popolazione.
Dopo anni di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo da Bayyātī, Adonis, al-Sayyāb, con i tunisini Nūr al-dīn Ṣammūd (n. 1932), poeta di tendenza neoromantica, Munṣif Gaššām (n. 1946), la cui ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] by G. B.…, in Allen Memorial Art Museum Bulletin, 1966-67, n. 24, pp. 63-139; R. Enggass, Baciccio's "Venus and Adonis", in The Burlington Magazine, CIX (1967), pp. 76-78; M. Fagiolo dell'Arco - M. Fagiolo dell'Arco, Bernini, una introduzione al gran ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il verso libero (Ghurfa bi malāyīn al-giudrān «Una camera di milioni di muri»). Originale è l’opera poetica di Adonis (➔), annoverato già tra i poeti libanesi, ma nato in S., iniziatore di un linguaggio poetico moderno, non conformista, che tuttavia ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ° secolo.Quanto alla produzione miniatoria cremonese, le personificazioni dei Mesi e delle Costellazioni contenute nel Martyrologium Adonis (Cremona, Bibl. Capitolare), scritto nel 1180, sono ispirate alle miniature borgognone e cistercensi. La Bibl ...
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adonide
adònide s. f. [lat. scient. Adonis, dal nome gr.,῎ Αδωνις -ιδος, e lat., Adonis -ĭdis, del dio Adone]. – Nome delle varie specie di piante ranuncolacee appartenenti all’omonimo genere (Adonis vernalis, A. annua, ecc.): sono erbe rizomatose,...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...