Drammaturgo francese (Douai 1892 - Montsoreau, Maine-et-Loire, 1975). Giunto al successo con La souriante Madame Beudet (1921; trad. it. 1922), adattamento di una sua novella scritto in collab. con D. [...] della Comédie-Française (1946-47). Tra i suoi drammi, spesso di argomento biblico, mitologico o storico: Noë (1931); Vénus et Adonis (1932); Le trompeur de Séville (1937); L'homme de cendres (1949); Une fille pour du vent (1953). Firmò adattamenti da ...
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Poeta danese (Kerteminde 1809 - Copenaghen 1876). Cominciò come romantico, sulle orme di Byron, con il poemetto Danserinden ("La danzatrice", 1832), cui seguì il dramma mitologico in versi Amor og Psyche [...] sottoposti a dura critica gli ideali romantici impersonati dal protagonista. Tra le altre opere sono da ricordare l'ultimo dramma mitologico Adonis (1874) e il romanzo in prosa Ivan Likkes historie ("La storia di Ivan il Fortunato", 3 voll., 1866-73 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] " loro precedentemente concessa.
E. morì il 13 marzo, come risulta dalla Vita soluto sermone scripta e dalla postilla al Martyrologium Adonis. Verosimilmente l'anno in cui mori fu l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono ...
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Poeta e favolista francese (Château-Thierry, Champagne, 1621 - Parigi 1695). È ricordato soprattutto per le Favole (1668-94); ispirate di frequente da quelle di Esopo e di Fedro e caratterizzate da uno [...] alla riduzione della commedia di Terenzio L'Eunuque (1654), e alla composizione di rime varie, con gusto arcaicizzante. Il poemetto Adonis (1658; pubbl. 1669), i frammenti del Songe de Vaux (1659-62), l'Élégie aux Nymphes de Vaux (1661-62) dimostrano ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] da camera. Si ricordano: Tre ouverture, op. 6; Morceaux faciles et progressifs, op. 15; Grande sonate, op. 16; Lesamours d'Adonis et Venus, op. 42; Les folies d'Espágne, op. 75; Trois serenades, op. 96; Nocturne concertant, op.118; 22pezzettini, op ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] . compose pure per la raccolta di grammatici greci che Aldo Manuzio stampò nel 1496 con il titolo Thesaurus Cornucopiae et Horti Adonis. Lavorò poi ancora per il Manuzio, ma è dubbio se facesse anch'egli parte di quell'Accademia aldina il cui statuto ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] scienza farmacologica in Sicilia. Tra i vari lavori pubblicati dal C., basterà ricordare, a tale proposito, Sul principio attivo dell'Adonis vernalis, in Arch. per le scienze med., V(1881), pp. 161-175, eseguito quando era ancora a Strasburgo, presso ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] drammi di Lewis Theobald). Sempre nel 1730 interpretò parti maschili principali nelle repliche di due noti masques, Venus and Adonis di John Cristopher Pepusch e Myrtillo di Colley Cibber.
Pepusch - che dal 1716 fu direttore musicale del Lincoln's ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] . 1785 l'A. fece rappresentare su questo teatro un suo balletto, La vengeance de Cupidon, ou La fête offerte par Vénus à Adonis, su coreografia di F. Morelli. Tornato lo Stabinger, l'A. si trasferì nel 1787 a Pietroburgo, dove rimase fino al giugno ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] di opere teatrali, ma su quello di due poemetti narrativi pubblicati negli anni in cui infuriava la peste: Venus and Adonis (1593, ristampato dieci volte in un ventennio) e Lucrece (1594, noto anche come The rape of Lucrece), le uniche opere ...
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adonide
adònide s. f. [lat. scient. Adonis, dal nome gr.,῎ Αδωνις -ιδος, e lat., Adonis -ĭdis, del dio Adone]. – Nome delle varie specie di piante ranuncolacee appartenenti all’omonimo genere (Adonis vernalis, A. annua, ecc.): sono erbe rizomatose,...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...