Romano (m. 217), successe a Vittore I (199), si appoggiò, nel governo della Chiesa, a Callisto, che sarebbe stato poi il suo successore. Dopo una qualche tolleranza nei confronti della eresia adozionista, [...] si oppose, appoggiandosi al monarchianismo predicato da Cleomene e Sabellio. Durante il suo pontificato ripresero, con Settimio Severo, le persecuzioni. Festa, 26 agosto ...
Leggi Tutto
Vescovo di Osma (n. 783 circa - m. inizio sec. 9º); prima monaco e discepolo di Beato di Libana, che a lui dedicò il suo commentario sull'Apocalisse, e in collaborazione col quale scrisse contro l'adozionista [...] Elipando ...
Leggi Tutto
Paolo di Samosata
Vescovo di Antiochia (dal 260). Condannato e deposto come eretico (268) da un concilio di vescovi, rimase sul seggio per l’appoggio di Zenobia, regina di Palmira; dopo la caduta del [...] regno palmireno, P. fu rimosso da Aureliano. Fu fautore di una dottrina adozionista, antitrinitaria, e affermò la distinzione netta tra il Figlio e il Padre. ...
Leggi Tutto
Africano (m. 199). La sua elezione (189) a vescovo di Roma, dopo Eleuterio, dimostrò l'affermarsi in questa comunità dell'elemento latino-africano. Abile organizzatore, volle uniformare le pratiche religiose [...] a quella data. Si oppose poi con energia al diffondersi delle dottrine gnostiche del prete Fiorino e all'eresia adozionista diffusa in Roma da Teodoto, e le condannò entrambe. Durante il suo pontificato non avvennero persecuzioni da parte dell ...
Leggi Tutto
PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] della vita religiosa del tempo. Nel 792 partecipò al sinodo di Ratisbona, che censurò una prima volta la dottrina adozionista; in questa circostanza, Carlo rafforzò il prestigio del patriarcato aquileiese, confermandone i beni. Nel 794 fu tra i ...
Leggi Tutto
adozione
adozióne s. f. [dal lat. adoptio -onis, der. di adoptare «adottare»]. – 1. Istituto giuridico che consente di formarsi una filiazione civile, che sorge cioè non già per vincolo di sangue, ma per un rapporto giuridico costituito mediante...
adozione mite
loc. s.le f. Adozione di minori tendente a assicurare l’assistenza, all’interno di un nucleo familiare, a bambini ancora non adottabili. ◆ «Abbiamo già costituito una équipe per la cosidetta adozione mite, che è comunque una...