Filologo greco di Adramittio in Misia (2º sec. a. C.), scolaro di Aristarco ad Alessandria, poi a Pergamo di Cratete, i cui metodi di esegesi omerica egli seguì nell'opera Sulle esegesi di Aristarco. Si [...] occupò di Esiodo e di Aristofane e scrisse di grammatica (sul verbo) e di lessicografia ...
Leggi Tutto
Collettore delle imposte in Adramittio nella Misia (m. Efeso 722); pervenne al trono inopinatamente (716), acclamato dalle truppe del tema Opsìkion, ribellatesi ad Anastasio II, da esse deposto; le milizie [...] d'Asia non lo riconobbero e acclamarono imperatore Leone III l'Isaurico, che s'impadronì del trono e confinò T. in un monastero (717), dove morì ...
Leggi Tutto
Figlio di un conciatore di Adramittio (n. intorno al 180 a. C.); fattosi credere Filippo figlio di Perseo, ultim0 re di Macedonia, pretese al regno. Consegnato ai Romani (153) da Demetrio I di Siria, riuscì [...] a fuggire a Mileto, poi in Tracia, infine in Macedonia (149), dove fu bene accolto dal popolo e salutato re. Vinse il pretore romano P. Iuvenzio (148), ma fu vinto da Q. Cecilio Metello, di cui seguì a ...
Leggi Tutto
Poeta greco (forse del 3º sec. a. C.), autore di un poemetto su Eracle, di cui abbiamo un frammento sui Cercopi; forse identificabile con un D. di Adramittio, poeta di epigrammi della Corona di Meleagro [...] (2º sec. a. C.). Vi fu anche un altro D. epigrammista, di Mileto ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] di una flotta composta da triremi, biremi e navi da carico.
Scelta come base e deposito del bottino la città di Adramittio, in Asia Minore, egli si diede al saccheggio sistematico delle città costiere e delle isole dell'Egeo, fino a minacciare la ...
Leggi Tutto