FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] il pontificato di Leone X, entrò a far parte dei cantori della cappella Sistina: qui la sua permanenza si prolungò sotto AdrianoVI, Clemente VII e Paolo III, fino alla morte. Ebbe sicuramente rapporti con la corte medicea a Firenze. Per le nozze di ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] .
La destinazione dell'opera, curiosamente, non è precisata nel frontespizio; soltanto nel privilegio di stampa di papa AdrianoVI, figurante al termine del volume, si legge come il C. avesse composto "presentem librum Intabulaturae, quo commodius ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] dove prestò i propri servigi come musicista sotto il pontefice Leone X (negli ultimi anni del suo pontificato), poi sotto AdrianoVI e infine nei primi anni di pontificato di Clemente VII, come si deduce da alcuni pagamenti effettuati dalla tesoreria ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] di Lerida. Dopo la morte di Leone X, B. continuò a prestare la sua opera nella cappella papale, durante i pontificati di AdrianoVI e di Clemente VII. Ma nel 1529, durante la rivolta contro i Medici, ritornò in Firenze; qui, essendo stato accusato di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] fortunata), di Astaritta (I visionari)e di Mysliveček (Adriano in Siria, in prima esecuzione), unitamente all'opera serie di Arie per opere di altri autori, tutte perdute ("Se vi giunge"; "Caro consorte amato"; "Distaccati al primo"; "Questa è causa ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] L'Asilo d'amore (Metastasio), Linz 1732. Adriano in Siria (Metastasio), Vienna 1732. Festa Aus der Geschichte der italien. Musik bis auf Jomelli, in Allgemeine musikalische Zeitung, VI (1804), coll. 236 s., 259; C. Burney, A General History of ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell’editore seguito all’audizione del 1565. Due anni dopo Adriano Banchieri la associava direttamente a papa Marcello II ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] Ecco e di Narcisso, serenata (libr. N. Minato, 1677, ms. 16271); Adriano sul monte Cassio (o Il Monte Cassio), dramma per musica (libr. N. E. Wellesz, Die Opern und Oratorien in Wien 1660-1708, ibid., VI (1919), pp. 7 s., 10, 12 ss., 16 s., 35- ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] teatro Malvezzi) nel 1686 L’incoronazione di Dario (Adriano Morselli) e La Flavia (Giorgio Maria Rapparini), K.44.1.93; M.51, c. 63v); nel carnevale successivo vi diede ancora Fausta restituita all’impero (Novello Bonis; Tordinona). Nondimeno, il ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] ragioni di salute in città nel convento di S. Bernardo, vi morì di apoplessia nel 1634.
Ricca e multiforme fu l'attività Centuries,London 1931, pp. 6, 16, 81-90, 899 s.; A. Adrio, Die Anfänge des geistlichen Konzerts, Berlin 1935, pp. 30-38; G. Vecchi ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...