DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] -XXIX) sono unite in unico registro.
Il somiere dell'organo fiorentino è di quel particolare tipo "a vento" praticato in Toscana in lavoro de mo Domenico". Ancora più tardi (nel 1609) Adriano Banchieri ricordava, tra i migliori d'Italia, l'organo " ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] città di Burges, utilizzò una marca tipografica con il giglio fiorentino che era già stata impiegata da Michele, da Pietro, da prenderne il posto (la dedica anteposta al Zabaione musicale di Adriano Banchieri è datata 2 marzo 1604 e firmata da Lomazzo ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] nominato dal cardinale protettore Del Monte e confermato da Adriano VI vicario generale dell'Ordine. Il capitolo generale de Mercatanti, Impresso in Fiorenza per ser Antonio Tubini fiorentino e Andrea Ghyrlandi da Pistoia adi 4 di Decembre MDXVII ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] 1553, anno di morte del valente archiatra di Adriano VI, Clemente VII e Paolo III, Francesco 144 e n., 245 n.; P.G. Bacci, Vita di s. Filippo Neri fiorentino, fondatore della Congregazione dell’Oratorio …, Roma 1745, p. 27; Le lettere spirituali e ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] in un’opera oggi conservata in una collezione privata), Adriano Cecioni (del quale nel 1905 Uzielli curò a Firenze della società, su scala sia nazionale sia toscana e fiorentina. Su questo tema elaborò molti scritti su tematiche idrogeomorfologiche ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] pagamenti per il Battesimo di Costantino e il Martirio di s. Adriano si susseguono dal 1569 al 1572. Il 19 apr. 1572 ss.; P. Orioli, Arte ed inscrizioni nella basilica di L. B. Alberti fiorentino o S. Andrea in Mantova, Mantova 1892, pp. 13, 15, 45; ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] madrigali a cinque voci e uno a sei voci. Sul frontespizio, l’autore si professa «discipulo di M. Adriano [Willaert]». La dedica al nobile fiorentino Roberto Strozzi mette in evidenza gli stretti rapporti ch’egli ebbe con la comunità dei ‘fuoriusciti ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] settembre dello stesso anno Giovanni Salvi (detto Salvy), fiorentino, residente a Bordeaux, e commesso di parecchie case beni di sua proprietà. Nel 1551 ricevette "in dono" da Adriano di Michele Burlamacchi il bosco di San Pancrazio. Nel 1553 comprò ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] 7 dicembre dello stesso anno, chiamato al teatro Adriano di Roma a supplire il direttore improvvisamente ammalatosi, fondò, infatti, la Stabile Orchestrale fiorentina; più tardi, nel 1933, creò il Maggio musicale fiorentino, di cui tenne la direzione ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] sue Rime (ed. a cura di A. Virgili, Firenze 1885, p. 132), come uno dei quattro conterranei di Adriano VI che il poeta fiorentino taccia di barbarie persino nel nome: "Copis, Vincl, Corizio e Trincaforte".
Il G. fungeva poi da agente e procuratore ...
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