COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Historismus dell'idealismo romantico.
Franco-inglese (nonostante i soggiorni fiorentini del Reumont, ad es., e dello Hillebrand), e con Eleonora Miranda (n'ebbe tre femmine e un maschio, Adriano, mortogli poco più che ventenne, di tifo, come di tifo ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] frequentò il ginnasio e la prima classe liceale presso il fiorentino liceo Michelangiolo, trasferendo l’iscrizione a Padova nel 1915. ’esperienza dei convegni di Camaldoli, ispirati da mons. Adriano Bernareggi e culminati, nel 1943, nel Codice di ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] -XXIX) sono unite in unico registro.
Il somiere dell'organo fiorentino è di quel particolare tipo "a vento" praticato in Toscana in lavoro de mo Domenico". Ancora più tardi (nel 1609) Adriano Banchieri ricordava, tra i migliori d'Italia, l'organo " ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] nominato dal cardinale protettore Del Monte e confermato da Adriano VI vicario generale dell'Ordine. Il capitolo generale de Mercatanti, Impresso in Fiorenza per ser Antonio Tubini fiorentino e Andrea Ghyrlandi da Pistoia adi 4 di Decembre MDXVII ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] pagamenti per il Battesimo di Costantino e il Martirio di s. Adriano si susseguono dal 1569 al 1572. Il 19 apr. 1572 ss.; P. Orioli, Arte ed inscrizioni nella basilica di L. B. Alberti fiorentino o S. Andrea in Mantova, Mantova 1892, pp. 13, 15, 45; ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] madrigali a cinque voci e uno a sei voci. Sul frontespizio, l’autore si professa «discipulo di M. Adriano [Willaert]». La dedica al nobile fiorentino Roberto Strozzi mette in evidenza gli stretti rapporti ch’egli ebbe con la comunità dei ‘fuoriusciti ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] settembre dello stesso anno Giovanni Salvi (detto Salvy), fiorentino, residente a Bordeaux, e commesso di parecchie case beni di sua proprietà. Nel 1551 ricevette "in dono" da Adriano di Michele Burlamacchi il bosco di San Pancrazio. Nel 1553 comprò ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] 7 dicembre dello stesso anno, chiamato al teatro Adriano di Roma a supplire il direttore improvvisamente ammalatosi, fondò, infatti, la Stabile Orchestrale fiorentina; più tardi, nel 1933, creò il Maggio musicale fiorentino, di cui tenne la direzione ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] sue Rime (ed. a cura di A. Virgili, Firenze 1885, p. 132), come uno dei quattro conterranei di Adriano VI che il poeta fiorentino taccia di barbarie persino nel nome: "Copis, Vincl, Corizio e Trincaforte".
Il G. fungeva poi da agente e procuratore ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Varano, ma sottratta nel 1523 da papa Adriano VI al controllo di quella famiglia e sottoposta G. Kirk - E.F. Kirk, I-III, Aberdeen 1900-07, ad nomen; F. Fiorentino, Studi e ritratti della Rinascenza, Bari 1911, ad ind; T.E. Holland, Gentile, Alberico ...
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