LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (30 novembre), a cui collaborarono i più grandi artisti fiorentini. Giunto l'8 dicembre a Bologna, l'11 vi chiamata di correità per i cardinali F. Soderini e Adriano Castellesi, il portavoce della tendenza filoimperiale. Accusati nel concistoro ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ag. 1510 si avvertì, infatti, la Signoria da Roma che il "cardinal Adriano è a presso lo Imperatore et à autorità con lui, poria far bene " Riario avesse possibilità di essere eletto, appoggiò il fiorentino. Nei primi anni del pontificato di Leone X, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] (le Annotationum Sylvae). A Roma il F. incontrò il fiorentino R.L. Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, e Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, il Sauli si recò a Roma e il F. lo ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] non tornò nella città che una settimana dopo la morte di Adriano VI. Partecipò quindi al conclave, dal quale dopo più marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso il papa, il C. ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Gherardi, cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat., 2377, cc. 204v-209r). Sempre -211v), ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva inviatagli da ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] ricevette la doppia denominazione di aretino e fiorentino.
Nel 1481, appena terminato il corso , 16279; Pasquinate di P. Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, pubblicate ed illustrate da V. Rossi, Palermo 1891, pp. 6, 10, 18 ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. Il pontefice, oltre era creata dal suo rifiuto di consegnare alla nuova Signoria fiorentina le fortezze di Pisa e Livorno), tornò all’attività politica ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , G. si richiamò regolarmente a Gregorio X e ad Adriano V, delineando per il suo pontificato gli stessi orientamenti: Pietro insegnava in una facoltà di arti e che quello fiorentino lo sia del periodo in cui insegnava medicina. Dal commentario ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] cosa è la Descrittione di Alberti. Della differenza di qualità tra i suoi scritti e quelli dei due grandi fiorentini era consapevole anche fra Leandro Alberti, che espresse nei loro riguardi sentimenti di viva ammirazione del tutto eccezionali sotto ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] vita della Chiesa, un altro laico, Adriano Tilgher, collega di Buonaiuti a «Il Tempo Milano 1979, pp. 418-435, in partic. p. 432.
66 Cfr. C. M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La Chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano, Firenze 1999, ...
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