Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Tito con la distruzione di Gerusalemme, e poi da Adriano, aveva contribuito a creare attorno alla religione israelitica e S. Giovanni in Laterano, 1732-35, e di S. Giovanni de’ Fiorentini) e F. Fuga (palazzo della Consulta, S. Maria dell’Orazione e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] momento, egli si limitò a mantenere gli impegni assunti da Adriano VI con l'alleanza con Carlo V: fino alla scadenza Research, XLIX (1976), pp. 138-141; C. Verde, Lo Studio fiorentino, II, 1, Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] poi uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna sulla censura ecclesiastica dei libri (1 giugno 1501); incaricò Adriano da Corneto, suo nunzio in Inghilterra, di riformare le ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] .
Più impegnato appare sotto Leone X, cui fin dal soggiorno fiorentino, per la comune passione per le lettere e la caccia, . 200) furono vani e gli fu preferito il severo Adriano Florensz di Utrecht (9 gennaio 1522), precettore e consigliere di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dell'area romagnola verso la quale si indirizzava l'espansionismo fiorentino. È interessante sottolineare come in entrambi i casi gli Alessandro VI a Paolo III, con la sola eccezione di Adriano VI, era motivo di scandalo per gli spiriti religiosi più ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] tutto, svolse gli studi di umanità presso il collegio fiorentino dei Gesuiti. Nel 1584, il tanto severo e colto il poeta pistoiese Francesco Bracciolini ed il marchese piemontese Francesco Adriano Ceva. A Parigi, Barberini arrivò all'inizio di gennaio ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Bello. Durante il suo brevissimo pontificato (1276) Adriano V lo inviava in Francia per sopraintendere alla raccolta cavaliere che lo rappresentava. Quando poi una parte del popolo fiorentino tramò per richiamare Giano della Bella, B., d'accordo con ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] che lo rese di diritto pontificio venne nel 1969. La Fiorentino diede per prima l’esempio di come vivere la consacrazione nel Corradini, Torino 2008.
34 G. Berta, Le idee al potere. Adriano Olivetti tra la fabbrica e la comunità, Milano 1980.
35 M. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dal successivo tormentato conclave usci eletto il fiammingo Adriano VI, che E. conosceva di persona e Lat. 4882), a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, App. I; F. Fiorentino, E. da V. ed i Pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di procuratore dell'Ordine presso la Curia al posto del fiorentino Francesco Mei, morto il 28 nov. 1500. Questo si era ormai nell'ottobre 1523) la notizia della morte di Adriano, avvenuta il 14 settembre. La morte del papa toglieva ogni legittimazione ...
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