Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] capo i massoni in rotta con il Grande Oriente 'monarchico'. Sarà Napoleone III a far rivivere quest'ultimo, e alla fine del secolo i due della borghesia. Soprattutto sotto il maestrato di Adriano Lemmi, la massoneria italiana di Palazzo Giustiniani ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] '863, in un diploma di Niccolò 1 per il vescovo di Adria, la cui data è purtroppo incerta. L'idea di un " I, ibid. 1932-1934, pp. 241 s., 291 s., 3065 s., 325 s.; Die Urkunden Karls III. (876-887), a cura di P. F. Kehr, ibid., II, ibid. 1937, nn. 22 ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] reinsediamento di fatto del 1522 segue, da parte d'Adriano VI, l'investitura del 27 marzo 1523. S' p. 255; II, pp. 89, 145, 341, 347-348, 381, 399-401, 433, 602; III, p. 141; M. Mignet, Rivalité de François I et de Charles-Quint, II, Paris 1875, ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] di fatto il conflitto coi Longobardi, aggravato dall'offesa personale fatta al re. A Roma al debole Stefano III successe Adriano I, di nobile famiglia, sostenuto da un gruppo che gli consentì di avviare subito un'energica politica di ricucitura ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] potevano essere ecclesiastici oppure laici. L'uso introdotto da Innocenzo III di nominare i rettori tra i cardinali viene poi abbandonato, relativamente modeste formulate ancora nel 1159 da papa Adriano IV a Federico Barbarossa, che però inglobavano ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] dovere di ubbidire al papa. Nel messaggio di papa Adriano non c’era nulla di nuovo5, al di là éd. par M. Reydellet, 3 voll., Paris 1994-2004, rispettivamente II, p. 56 e III, p. 16).
30 J.M. Wallace-Hadrill, Early Germanic Kingship, cit., pp. 47-53; ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] è un Pronostico o ver iudicio… de MCCCCCXXII, dedicato ad Adriano VI (s.l. né d., ma Venezia, dopo il Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, 2, pp. 113-121; III, 4, pp. 352 s.; J. Brunacci, De Benedicto Tyriaco, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dal matrimonio tra il futuro re d’Italia Vittorio Emanuele III ed Elena Njegoš del Montenegro. Nella questione non mancò di . Mazziotti, Monografia del Collegio italo-greco di Sant’Adriano. Con aggiunta di documenti sulla storia dell’istituto, ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] . Aggiornamento all'opera di Émile Bertaux sotto la direzione di Adriano Prandi, V, Roma 1978, pp. 927-928; C. in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di Storia dell'arte medievale dell'Università di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] dei due pontefici suoi predecessori - Niccolò I e Adriano II - che già in passato, il secondo addirittura una tradizione ecclesiastica (cfr. ad esempio M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, III, a cura di W. Hartmann, 1984, ad a. 859, nr. 47 ...
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