PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] movimento laureati di Azione cattolica, stringendo rapporti con mons. Adriano Bernareggi e don Giulio Bevilacqua.
Con l’entrata in Il Bollettino dell’anno Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al sole, La Rivista del ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, con Adriano IV, fu cardinale episcopo di Ostia e Velletri. Al culmine riaprì il conflitto politico, giurisdizionale e territoriale con il Comune romano: a metà marzo del 1182 L. fu costretto a ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, con Adriano IV, fu cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Al si riaprì il conflitto politico, giurisdizionale e territoriale, con il Comune romano: a metà marzo del 1182 L. III fu costretto a ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] lavoro de mo Domenico". Ancora più tardi (nel 1609) Adriano Banchieri ricordava, tra i migliori d'Italia, l'organo S. Giovanni a Bagnaia (1612), in Musica e musicisti nel Lazio - Lunario romano XV/1986, Roma 1985, pp. 209-222 (in particolare p. 213); ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a romane del Cinquecento, a cura di A. Marzo - V. Marucci - A. Romano, Roma 1983, ad ind.; R. Brunelli, Diocesi di Mantova, Brescia 1986, ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] aveva avuto una non trascurabile importanza nella sua scelta della vita religiosa. Completò la sua formazione prima nel convento di S. Romano, alla scuola del padre Ludovico da Colle, poi ad Assisi nello Studio dell'Ordine. Fu in quegli anni che il C ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ne esaltava la villa suburbana).
A partire dal pontificato di Adriano VI Palladio, già notaio di Curia, assunse gli uffici di 1991, pp. 60, 73 s.; L. D’Ascia, Erasmo e l’Umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 201-204; M. Ricci, Un progetto di palazzo ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] , che gli scomunicati arcivescovi Guntario e Teutgado furono ricevuti a Roma; Teutgado ottenne anzi da Adriano II il permesso di risiedere nel monastero romano di San Gregorio.
Naturalmente A., la cui influenza e il cui potere erano di gran lunga ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] a Venezia dal 1561, si perfezionò sotto la guida di Adriano Willaert, così come lascia intendere Massimo Troiano nei suoi Dialoghi contesti da diversi eccelentissimi autori, di Francesco Sammaruco Romano (Roma 1625).
Tuttavia, la sua importanza rimane ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] radici italiane e allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d' per la notizia su Niccolò I, sia per quella su Adriano II resta tuttavia aperta l'ipotesi di un'attribuzione ad Anastasio ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...