Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza IV, in seguito suo nipote, il cardinale Ottobono di S. Adriano, che forse ereditò il patrimonio di Pier della Vigna. Sembra ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] con Alberto Carocci – e il sostegno finanziario di Adriano Olivetti – il bimestrale Nuovi Argomenti. Nel febbraio di E. Siciliano, postfaz. di T. Tornitore e Cronologia di E. Romano (Milano 1994 e 1998); a cura di Siciliano anche la silloge Le chiese ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1930 e il 1940 il D. era presente su L'Osservatore romano e L'Avvenire con nutrite e numerose recensioni erudite e letterarie. l'interdetto che li colpì.
Nei suoi colloqui, ricorda Adriano Ossicini, "l'elemento religioso era essenziale, non formale" ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] piazze di Roma così tipica dell'ambiente intellettuale romano fino agli anni Sessanta e così congeniale e praticata volumi Una e una notte (Milano 1959; contenente il racconto omonimo e Adriano) e Il gioco e il massacro (ibid. 1970, dove figurano Oh ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] consulente industriale; Paola (1902) sposerà l'industriale Adriano Olivetti; Mario (1905) e Alberto (1909) saranno Gabriele Baldini, incontrato fugacemente quattro anni prima. Baldini, romano, nato nel 1919, riceverà presto un incarico all'Università ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] leggono inoltre molte delle sue lettere. Un suo discendente, Adriano Conti, pubblicò a Milano nel 1656 una Vita di Marc Commentarius in Oratorem Ciceronis, Basileae (forse 1560); De senatu romano, Mediolani 1561 (l'epoca di stesura si ricava dalla ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] fosse sopravvenuta una morte prematura.
Nel 1522, all'avvento di Adriano VI, il C. indirizzò due orazioni al nuovo pontefice: l'uno dell'altro già dal 1509, durante il soggiorno romano del secondo, senza essersi incontrati personalmente. Forse il C. ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] con Eleonora Miranda (n'ebbe tre femmine e un maschio, Adriano, mortogli poco più che ventenne, di tifo, come di tifo Unità, "sulla condizione della Libia nel tempo romano", per affrancar gl'Italiani dalle faziose illusioni nazionalistiche ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ne esaltava la villa suburbana).
A partire dal pontificato di Adriano VI Palladio, già notaio di Curia, assunse gli uffici di 1991, pp. 60, 73 s.; L. D’Ascia, Erasmo e l’Umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 201-204; M. Ricci, Un progetto di palazzo ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] radici italiane e allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d' per la notizia su Niccolò I, sia per quella su Adriano II resta tuttavia aperta l'ipotesi di un'attribuzione ad Anastasio ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...