BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , ad esempio, nella novella di Pinuccio e Adriano: IX, 6) o ricondurla a motivi polemici Decameròn, in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, XII ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] anche fisicamente, una nuova vita. A Roma, con un papa come Adriano VI, non era più il caso di pensare. Neppure era possibile ottenere dello stile latino: un ritorno insomma al suo decennio romano di segretario e scrittore latino dei brevi. Nel 1534 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] per il "triregno, fabbricato di teocrazia giudaica, dispotismo romano, e barbarie settentrionale" (ibid., III, p. Dodici lettere inedite di M. A. al conte Michele Amari di Sant'Adriano, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, I (1931), pp. 113-122 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la maniera raffaellesca veniva gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la responsabilità di introdurre preferì lasciare Roma alla peste e all'austerità di papa Adriano per seguire le operazioni militari che il Gonzaga stava conducendo, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sedici sonetti a commento delle figure di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo e al Giberti riuscì . 679-708; V. Rossi, Pasquinate di P. A. ed anonime per il conclave di Adriano VI, Torino-Palermo 1891 (rec. da A. Luzio in Giorn. stor. d. letter. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] condizioni di vita più favorevoli di quelle sperimentate sotto Adriano VI: si offre invece, peccatore tutt'altro che dirò che son qui, signora mia illustrissima, e, così teatino e romito come sono, son suo devotissimo servitore in carne in ossa, e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 124) molto vicina alla povertà. Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. si trasferì in seguito all'università tramandata dai biografi, che il B. studiasse nel Collegio Romano insieme col futuro nunzio G. B. Rinuccini e si ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] opportunismo (Giovanni Amendola) e difensori (Corrado Alvaro): Adriano Tilgher, critico teatrale de Il Mondo, intervenne dichiarando dissidi familiari, tra le cui cause fu il villino romano di via Panvinio fatto costruire dal genero Manuel Aguirre, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ’adolescenza, LIV(1987), 4, pp. 417-423).
Nell’istituto romano di neuropsichiatria infantile aveva svolto fin dall’inizio attività psicoterapeutica con supervisioni di Adriano Giannotti, Arnaldo Novelletto e Eleonora Fé d’Ostiani. Riconosceva alla ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] passione per la poesia trovarono vivace terreno nell’ambiente romano dei primi anni Cinquanta, con varie frequentazioni (da il fitto gruppo di intellettuali che collaboravano con Adriano Olivetti, tra cui soprattutto Geno Pampaloni, Ludovico ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...