Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla fine del Quattrocento e per tutto il Cinquecento, a Roma e nelle corti [...] relativa sfortuna, come dimostra lo sbrigativo giudizio sunt idola antiquorum ("non sono altro che idoli degli antichi"), pronunciato da AdrianoVI negli anni Venti, o la dispersione minacciata nel 1566 da Pio V, con la motivazione che "non conveniva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] Venezia, Jan van Scorel raggiunge l’urbe verso il 1522. Nello stesso anno viene eletto papa con il nome di AdrianoVI un olandese che, pur non essendo particolarmente dedito al mecenatismo, diventa suo protettore.
Van Scorel studia le grandi imprese ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] Bassi, che gli fece impartire l’educazione dagli umanisti spagnoli Juan de Vera e Luis Vaca e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papa AdrianoVI). Nel 1516, alla morte del nonno Ferdinando il Cattolico, re di Aragona e di Castiglia, assunse il ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
Fausto Nicolini
Storico, nato a Como il 19 aprile 1483, morto a Firenze il 10 dicembre 1552. Fratello minore di Benedetto (storiografo di Como). Studiò a Pavia e poi a Padova col Pomponazzi. [...] a Firenze; nel 1521 si trovò con le truppe pontificie e cesaree all'assedio di Como; nel 1522 era a Roma, donde AdrianoVI lo mandò a Mantova per una missione: tornato a Roma, divenne favorito di Clemente VII, che assistette durante il sacco del 1527 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA della Rovere, duca d'Urbino
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1490 da Giovanni della Rovere prefetto di Roma e da Giovanna, figlia di Federico duca d'Urbino, morì a Pesaro il 20 ottobre [...] morte di Leone (1521), ricuperò pressoché tutto lo stato e, avendo difeso a Rimini il dominio della Chiesa, ebbe da AdrianoVI l'investitura del ducato (1523). Fu allora governatore generale delle armi dei Veneziani e mandato da questi in aiuto agl ...
Leggi Tutto
SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] Oliva, segretario del cardinale di Mantova, presidente del concilio sotto Pio IV; il giornale del Chieregati, nunzio di AdrianoVI; gli atti della legazione del Contarini a Ratisbona; le lettere del cardinale Del Monte, presidente del concilio sotto ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] e poi subito si trasformano in opere architettoniche come nei monumenti di Leone X e di AdrianoVI in Roma, del Doge Vendramin a Venezia. Solo vi comincia ad intervenire l'elemento cromatico dato dai marmi colorati, che già Raffaello aveva introdotto ...
Leggi Tutto
POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] La prima metà del Cinquecento vede ad esempio in Roma la raffaellesca cappella Chigi e la peruzziana tomba di AdrianoVI, che preludono a tante più vaste applicazioni. E intanto, nelle vaste sale, pitture parietali, arazzi, soffitti dorati o dipinti ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] il 13 o 14 aprile. Di là sempre a piedi, e sostentandosi d'elemosina, si reca a Roma per impetrare da AdrianoVI la licenza del passaggio a Terrasanta; ottenutala, prosegue alla stessa maniera verso Venezia e da quel porto salpa per Gerusalemme, dove ...
Leggi Tutto
WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] del cappello, il 18 novembre, mostrò che non vi era ormai in Inghilterra ecclesiastico superiore o pari a , nei conclavi che seguirono le morti di Leone X e di AdrianoVI; ma soprattutto - benché determinato in parte anche dalla questione del divorzio ...
Leggi Tutto
foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...