PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] prima ed era nota già all’epoca della sua nomina al cardinalato. Il fatto stesso che nel 1522 avesse accompagnato AdrianoVI nel suo viaggio dalla Spagna all’Italia, dopo l’elezione al soglio pontificio, conferma che Palmieri frequentasse la penisola ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] , importanti cariche durante i pontificati di Leone X, AdrianoVI, Clemente VII e Paolo III. Imparentato con i Sacra Romana Rota, II, Romae 1920, p. 99; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, pp. 482, 484, 521; VII, ibid., pp. 14 s., 27; VIII ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] sett. 1522). Erano gli anni della complessa transizione tra i papi Leone X e Clemente VII, divisi dal breve pontificato di AdrianoVI, teso a confrontarsi con la riforma di Lutero, e vicino alle posizioni dei Veneziani. Che il ruolo del L. presso il ...
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MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] attacchi sferrati ai canonisti e ai teologi degli Ordini predicatori, mutò dedicatario, rivolgendosi all’austero pontefice venuto dal Nord, AdrianoVI, nel quale il M. ripose invano le proprie speranze di riforma.
Deluso e amareggiato, il M., che dal ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] quasi sempre lontano da Ferrara. Ai primi d'aprile del 1522 il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice AdrianoVI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo della Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] , resignò la diocesi al giovane nipote Catalano Trivulzio.
Come cardinale, Trivulzio attraversò i conclavi che elessero il fiammingo AdrianoVI e Clemente VII. Nel primo caso, in particolare nel dicembre del 1521, si espose a favore dell’elezione ...
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RAMAZZOTTI, Armaciotto de'
Carlo Baja Guarienti
RAMAZZOTTI, Armaciotto (Ramazzotto) de’. – Nacque a Scaricalasino (l’attuale Monghidoro, presso Bologna) nel 1464 da Alessandro, appartenente a un ramo [...] di revocare le investiture, compiuto nel 1523 su iniziativa del gonfaloniere Girolamo Pepoli, fallì per l’opposizione di papa AdrianoVI.
Raggiunta una posizione sociale ed economica più solida, nel 1528 Armaciotto Ramazzotti diede il via a due opere ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il vescovato di Kerynia in Cipro, ma essendo vacante il governo del suo Ordine, il 27 luglio 1523 da papa AdrianoVI fu nominato vicario generale, carica confermatagli da Clemente VII il 1° dicembre successivo. Durante gli ultimi mesi di quest'anno ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] contenuto nell'edizione del 1537 delle sue opere.
Morto Leone X, il F. ripeté il tentativo dedicando al suo successore AdrianoVI nel 1522 il grandioso poema in quattro libri De Deo Homine. Anche questo tentativo di essere richiamato a Roma andò ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] svolte sia per conto dei marchesi di Mantova, sia come nunzio e protonotario al servizio dei papi Giulio II, Leone X, AdrianoVI e Clemente VII. Il suo nome ricorre, infatti, con una certa frequenza nei carteggi gonzagheschi del trentennio che va dal ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...