GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la famiglia degli Sforza divenne in questo momento il cardine della riflessione politica gioviana. Nei mesi del pontificato di AdrianoVI, il G. continuò ad aiutare il suo padrone Giulio de' Medici a conservare l'alleanza imperiale, condividendo il ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] sviluppatesi indipendentemente, dei Detti et fatti e delle Hore, e se vi si aggiungono le diverse traduzioni, si arriva a un totale di nei Paesi Bassi. Basti pensare all'ampio elogio di AdrianoVI, che contesta i giudizi fortemente negativi sul papa " ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] durante i quali anch'egli avrebbe preso le armi.
Il suo interesse per la vita politica, la sua simpatia per AdrianoVI e l'avversione appena velata per ilpontefice precedente si esprimono più ampiamente nella Nova Phenice, dove sono raccolti i grandi ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 'episcopato di Gubbio, cui il C. sarebbe asceso se non fosse sopravvenuta una morte prematura.
Nel 1522, all'avvento di AdrianoVI, il C. indirizzò due orazioni al nuovo pontefice: una di congratulazione per il suo arrivo, l'altra per rivendicare all ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] tra i quali anche un carme De hortis Blosii Palladii, che ne esaltava la villa suburbana).
A partire dal pontificato di AdrianoVI Palladio, già notaio di Curia, assunse gli uffici di chierico del Sacro Collegio e di segretario dei brevi, che avrebbe ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] I, p. 323 n. 1213; VII, ibid., p. 391 n. 793; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di AdrianoVI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, pp. 21, 30, 100 s.; P. Aretino, Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, pp ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] la sua biografia del beato Giacomo Salomoni e a Sannazaro (VI, 1), come spesso ai fratelli Bentivoglio, a Giovan Battista Bibl. apostolica Vaticana, Vat. lat. 7754: lettera ad AdrianoVI.
Opere a stampa: Silvarum libri II. Eiusdem epigrammatum ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e altri classici, vi furono i Soliloqui di S. Agostino e la Vita di s. trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; AdrianoVI la revocò verso la fine del 1522, poi la riprese sempre ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] nel 1521 in occasione del conclave per l'elezione di AdrianoVI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana e . 1999, p. 54; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 637-639; G.L. Moncallero, Il cardinale ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] contenuto nell'edizione del 1537 delle sue opere.
Morto Leone X, il F. ripeté il tentativo dedicando al suo successore AdrianoVI nel 1522 il grandioso poema in quattro libri De Deo Homine. Anche questo tentativo di essere richiamato a Roma andò ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...