FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] . Maria in Vialata di Genova e di S. Adriano di Trigoso, titolo che tradizionalmente spettava al membro destinato doge deposto; egli si asserragliò nel palazzo-fortezza di Carignano e vi attese l'arrivo delle truppe sforzesche, guidate da Gasparo di ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] come funzionario all'Archivio di Stato di Venezia e vi rimase fino al 1920; amico di storici come ricordo particolare meritano i Fragmenta historica ab Henrico et Adriano Valesio primum edita(Anonymus Valesianus), in Rerum Italicarum Scriptores ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] popolazioni da parte dei sovrani spagnoli e portoghesi in base alle bolle che da Niccolò V fino ad Alessandro VI avevano legato la concessione papale al compito di cristianizzazione delle popolazioni scoperte. Ma si poteva usare la forza contro ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] sue opere, ibid, 1915; e Ilmatrimonio di Adriano Castellesi, poi cardinale, e il suo annullamento, F. Malgeri, Le riunioni del 1879 in casa Campello, in Rassegna di politica e di storia, VI (1960), 65, marzo, pp. 22-32; e 68, giugno, pp. 6- 19; ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] del sec. XVI fra le due famiglie.
Anni dopo, morto Adriano (mercante a Lione nel 1474-75). cui sopravvissero i figli , p. 361 (ser Giovanni di Girolamo); M. Trigari, Momenti e aspetti del savonarolismo lucchese, in Critica storica, VI (1967), p. 612. ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Miranda (n'ebbe tre femmine e un maschio, Adriano, mortogli poco più che ventenne, di tifo, come di guerra", non solamente aderì subito, ma soggiunse: "Non una, ma venti firme io vi darei, se, potessi, per questa causa" (cfr. R. Guastalla, in Ad A ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] riscosso a Verolengo. Tuttavia preferì operare a Genova o vi fu costretto dagli accordi intercorsi tra i conti di che abbracciò la vita ecclesiastica e divenne papa col nome di Adriano V; Alberto, Niccolò, Federico, Percivalle, Vernazio (o Venanzio) ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] passò alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, con Adriano IV, fu cardinale episcopo di Ostia e Velletri. Al culmine volontà di Federico I di far consacrare coimperatore suo figlio Enrico VI: il quale, per di più, alla fine di ottobre ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] passò alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, con Adriano IV, fu cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Al culmine della di Federico I di far consacrare coimperatore suo figlio Enrico VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] imperatori adottivi e gli Antonini (96-192: Nerva, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Commodo); e infine i Severi Poiché tra le classi sociali più colpite da questa situazione vi erano i militari, è naturale che il loro malcontento abbia ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...