MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] dagli esordi: nel romanzo Le maschere (Milano 1995; premio Comisso e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di AdrianoVI, già nel titolo volle alludere al tema del vero e del verosimile di matrice pirandelliana; in Itaca per sempre ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] dopo la morte di Leone X e la difficile successione di AdrianoVI, il L. soggiornava a Firenze, come attesta in una illustrium poetarum Italorum, a cura di T. Buonaventuri - G.G. Bottari, VI, Florentiae 1720, pp. 1-81, 410; I. Sannazzaro, Poemata…, ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] con Pedro de Cordova a Roma come ambasciatore al papa AdrianoVI (nelle lettere credenziali del 14 ott. 1522 il B. e Vienna, e sembrano essere stati molto apprezzati. Un largo posto vi hanno le poesie di circostanza e le invettive; predomina però, per ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] il soggiorno romano (che si protrasse verosimilmente fino a tutto il pontificato di Clemente VII (con l'intervallo del papato di AdrianoVI) il F. ritrovò gli amici senesi e perugini, oltre a stringere legami con gli intellettuali più in vista del ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] lontano, ma nessuna testimonianza esiste di rapporti diretti con AdrianoVI. Nel 1523 il B. era di nuovo a il B. cfr. soprattutto P. Bembo, Opere, Milano 1808-10, V, pp. 41, 73, 14; VI, pp. 59, 184, 185; Epist. fam., l. V, p. 16; Epist. Leonis X Pont ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] casi, come la critica ha seguito quasi in modo paradigmatico, Pasquino vuol dire Aretino dall'età di Leone X a quella di AdrianoVI e a quella di Clemente VII. La vita dell'Aretino, nel soggiorno romano, è sottilmente legata alla Corte papale e alle ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la famiglia degli Sforza divenne in questo momento il cardine della riflessione politica gioviana. Nei mesi del pontificato di AdrianoVI, il G. continuò ad aiutare il suo padrone Giulio de' Medici a conservare l'alleanza imperiale, condividendo il ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] sviluppatesi indipendentemente, dei Detti et fatti e delle Hore, e se vi si aggiungono le diverse traduzioni, si arriva a un totale di nei Paesi Bassi. Basti pensare all'ampio elogio di AdrianoVI, che contesta i giudizi fortemente negativi sul papa " ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] durante i quali anch'egli avrebbe preso le armi.
Il suo interesse per la vita politica, la sua simpatia per AdrianoVI e l'avversione appena velata per ilpontefice precedente si esprimono più ampiamente nella Nova Phenice, dove sono raccolti i grandi ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 'episcopato di Gubbio, cui il C. sarebbe asceso se non fosse sopravvenuta una morte prematura.
Nel 1522, all'avvento di AdrianoVI, il C. indirizzò due orazioni al nuovo pontefice: una di congratulazione per il suo arrivo, l'altra per rivendicare all ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...