Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] III veniva reintegrato nella sua dignità. Perdonato, fu segretario di Niccolò I ed estensore mirabile delle sue lettere, e di Adriano II, che lo nominò bibliotecario della Chiesa di Roma (867); coinvolto, forse senza colpa, nel delitto di Eleuterio ...
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Architetto greco; un epigramma copiato da Ciriaco d'Ancona lo celebra come costruttore del famoso tempio di Adriano a Cizico, uno dei piu grandi dell'antichità (lungo 100 m e largo 30) con colonne corinzie [...] (6 sulla fronte e 15 in lunghezza) alte 21 m, tutto in marmo proconnesio, completato nel 167 sotto Marco Aurelio. Si conserva il discorso commemorativo di Elio Aristide ...
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Scultore (Firenze 1497 - ivi 1550). Si formò con A. Sansovino; lavorò a Roma al monumento funebre di Adriano VI in S. Maria dell'Anima e a Bologna (S. Petronio: rilievi sulla facciata, 1525-27; Assunzione [...] della Vergine, 1537); collaborò anche ai rilievi della S. Casa di Loreto. A Firenze, dopo il 1537, fu al servizio di Alessandro e Cosimo de' Medici: i disegni dei giardini e le fontane delle ville di Castello ...
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Romano (m. 882), per vent'anni arcidiacono della Chiesa di Roma, successe, vecchio ma ancora energico, ad Adriano II (872). La sua attività politica fu soprattutto subordinata al problema dell'eliminazione [...] del pericolo arabo-islamico. Patrocinò, alla morte di Ludovico II (875), la successione di Carlo il Calvo, scomunicando Formoso, vescovo di Porto, capo del partito favorevole a Carlomanno. Ma non riuscì ...
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Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] pone tra i grandi teologi, fu creato cardinale nel 1273 ed eletto a succedere ad Adriano V nel 1276. Uomo essenzialmente di cultura, fu strumento della politica del card. G. G. Orsini (poi Niccolò III). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] in lettere e, durante l’occupazione nazista della Polonia, anche operaio in una cava di pietra e poi in una fabbrica di prodotti chimici. Sacerdote dal 1946, si laureò a Roma, all’Angelicum, in teologia ...
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. Monaco cisterciense di Amelungsborn, primo vescovo di Schwerin. Con l'approvazione di papa Adriano IV si dedicò alla missione tra gli Obotriti, tribù slava nell'odierno Mecklenburgo. Designato nel 1160 [...] dal duca Enrico il Leone quale vescovo di quella regione, fissò la sua sede a Schwerin, la cui cattedrale consacrò solennemente nel 1171. Nello stesso anno il principe degli Obotriti Pribislao, per suggerimento ...
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NICANORE di Alessandria (Νικάνωρ ὁ 'Αλεξανδρεύς)
Vittorio De Falco
Erudito greco, figlio di Ermia, visse nell'età di Adriano. Grammatico d'acuto ingegno, studiò le opere dei classici sotto un nuovo aspetto, [...] ), sui poeti comici (Κωμῳδούμενα), sulla locuzione ὦναξ (Περὶ τοῦ ὦναξ), su Alessandria, e infine uno scritto diretto ad Adriano, del quale ignoriamo il titolo. Tutte queste opere sono perdute.
Diverso dal nostro sembra sia stato Nicanore Cirenaico ...
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GIULIO URSO SERVIANO, Lucio (L. Iulius Ursus Servianus)
A. Longo
Personaggio romano del tempo di Traiano e di Adriano (di cui aveva sposato la sorella), illustratosi per cariche militari e civili: nato [...] adrianea. Ma più recentemente lo Studniczka ha sostenuto che il ritratto del Laterano è da identificarsi con il cognato di Adriano.
Bibl.: E. Q. Visconti, Iconografia Romana, Milano 1818, p. 290; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, Stoccarda 1882, p. 280 ...
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PATIENTIA
W. Köhler
Il nome e la personificazione della patientia Augusti si trovano solo su denari di Adriano dell'anno 127; P. è seduta; nella mano sinistra tiene uno scettro e stende la destra. In [...] questa immagine si è voluto riconoscere la forza di resistenza dell'imperatore, afflitto da grave malattia durante l'ultimo periodo del suo regno. Vi sono sostenitori anche di un'altra concezione: sotto ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...