CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] per l'ultima volta in documenti d'archivio sotto la data del 9 nov. 1564, allorché sua figlia Augusta andò in moglie ad Adriano di Francesco Giusi. In quest'occasione suoi beni sono indicati nel comune di Santa Colomba (Gaye, p. 348 n.). Nel 1567 fu ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] al ritrovamento di due splendide statue di prezioso marmo bigio egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, Aristea e Papia, i cui nomi figurano sui basamenti. La scoperta suscitò ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] 'arte orafa bizantina a quella napoletana sotto gli Angiò, che furono largamente utilizzati per l'aggiornamento, sotto la direzione di Adriano Prandi, della classica opera di E. Bertaux, L'art dansl'Italie méridionale (Rome 1978, pp. 235-239, 385-397 ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] ed il '32su Solaria firmò saggi sull'arte italiana da Masaccio (Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre numerose recensioni a mostre e pubblicazioni d'arte. Aveva inoltre partecipato alla fondazione ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] ad ogni costo. Era dunque tanto necessario protestare? Fino a un certo punto sì".
Significative furono infine le critiche che Adriano Cecioni (1877) rivolse a "quel che di sfasciato, di esagerato e di troppo lasciato" vi era nello stile del D ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] Conca Breuil (in collaborazione con L. Belgioioso), che faceva parte del piano regionale della Valle d'Aosta, promosso e diretto da Adriano Olivetti (B. Huet. De la région au quartier. Plan du Val d'Aoste, in L'Architecture d'aujourdhui, 1976, n, 188 ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] , 1992, p. 235 n. 35). Intorno al 1740 realizzò il progetto della nuova parrocchia di rito latino nel centro di Palazzo Adriano (Palermo), intitolata a S. Maria del Lume, costruzione che andò avanti fino a oltre il 1751 (De Marco Spata, 1984, pp ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] 1555 e 1560. Al confronto e al dialogo con la statuaria classica - ancora persistente nell'esecuzione di un Busto di Adriano in marmo della medesima epoca (villa di Poggio Imperiale), che Nesi ascriveva al L. - si sostituisce, nel caso del Cacciatore ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] . Si tratta in questo caso di un intervento tipico nella storia delle stratificazioni della Capitale: il Tempio di Adriano,incorporato nella prospettiva compressa delle strade del centro storico, si prestava a una reinterpretazione dello stile romano ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] ), che pubblica come del L. anche un busto della Musa Clio (Firenze, collezione privata), gli restituisce anche i due busti di Adriano e dello Pseudo Bruto (Pisa, Opera del duomo) già dati a Giovanni Bandini, mentre (1998) mantiene a quest'ultimo l ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...