BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] minore di S. Pietro Martire, seguendo le orme del fratello Domenico frequentò dal 1900 il seminario lombardo a Roma, ove subì l'influenza spiritualedel rettore A. Lualdi. Laureatosi in filosofia (1903) ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] corte del prozio cardinal Gian Pietro, a Roma. Qui egli ricevette una preparazione di tipo umanistico dal precettore Gian Paolo Flavio, il quale seguì e condivise le rapide fortune curiali del giovanissimo ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] alla carriera ecclesiastica, nella quale fece rapidi progressi grazie ai potenti appoggi di cui godeva nell'ambito della parentela. Ben presto divenne titolare di un cospicuo numero di uffici curiali e ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] memoria.
Il G. compì studi giuridici, terminati con il dottorato in diritto civile e canonico, ma si dedicò anche alla letteratura e alla poesia in lingua volgare, frequentando il cenacolo di letterati ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Guido da Ferrara si riferisce a un decreto di Leone III a Ludovico (?), ma la corrispondenza e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto in errore materiale, avesse in mente il testo del ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] quasi sempre lontano da Ferrara. Ai primi d'aprile del 1522 il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice Adriano VI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo della Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] la morte del pontefice dovette ritardare l'effettiva presa di possesso della carica, che avvenne soltanto il 21 maggio 1522, sotto Adriano VI. Nel giugno del 1523 quest'ultimo inviò il G. come legato in Ungheria; al suo ritorno, nel gennaio del 1524 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] C. si trattenne in seguito a Roma per quattro anni. Morto Leone X il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva dato il suo voto all'educatore e ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] . 1518, e successivamente nel 1521 avvocato dei poveri, come viene menzionato, il 3 giugno 1522, in una lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla composizione delle Regulae Cancellariae: al suo ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] cominciò con la morte di Leone X. A sede vacante egli occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le congratulazioni ed insieme vi spedì il C. ed Enea Pio a spalleggiare ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...