Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] quella di Eratostene, pur sempre in uso, cominciava a essere datata.
È tuttavia di questa carta che si servì, sotto Adriano, nel 130 circa il poeta Dionigi di Alessandria, o Dionisio il Periegeta, per comporre la Periegesis, o Descrizione della Terra ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] periodo premacedone, è un decreto delfico del IV sec. a. C. Frequentissime quelle latine fra cui si ricorda una ove Adriano è venerato come Olimpio e Sabina come Giunone e un'altra, copia della corrispondenza apocrifa fra Abgar V, dinasta di Edessa ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] riesaminati monumenti come la Torre dei Venti, il monumento di Filopappo, e il programma edilizio della città di Adriano.
Necropoli.- Le numerose scoperte singole (tra cui una tomba con strumenti musicali, un papiro e tavolette cerate) integrano ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] Reno e Danubio, e vi trasferirono coloni dalle Gallie. Sorsero allora varie città, tra cui Sumelocenna (Rothenburg). Traiano e Adriano provvidero alla difesa del territorio, che Tacito chiama Agri decumates, costruendo il limes Raeticus.
Verso il 260 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] tratto della via Maggiore, è attribuito all'architetto Giacomo da Iseo, di passaggio nel 1159 come ambasciatore di Brescia presso Adriano IV, ma fu completamente ricostruito intorno alla metà del sec. 13° (Panza, Ferretti, 1981). Vi si apre un grande ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] le ambizioni italiane del sovrano e riaccese il conflitto con Enrico il Leone. Federico, che era stato elevato all’Impero da Adriano IV nel 1154, in veste di suo superiore feudale processò Enrico, lo depose privandolo della Baviera e della Sassonia e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] l’E. non ebbe vita prospera e pacifica, malgrado gli interventi presi a suo favore da alcuni imperatori come Adriano o Settimio Severo. La regione si depauperò notevolmente, soprattutto nelle campagne: gran parte delle ricchezze affluivano a Roma e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] (poi distaccate), per la sua importanza militare fu saldamente organizzata ed ebbe periodi di notevole sviluppo, soprattutto al tempo di Adriano. Il pericolo dei Parti (poi Persiani) sussisteva sempre: nel 161 d.C. invasero di nuovo la S., frenati da ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] immemorabile, per quanto sia stato, secondo i casi, declinato in maniera piuttosto variabile. Secondo quanto nel 1844 aveva detto Adriano Balbi, uno tra i più noti geografi italiani (che però lavorava in Francia) del primo Ottocento, «La geografia ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , ricorda però quella devotio moderna che aveva salde radici nei Paesi Bassi. Basti pensare all'ampio elogio di Adriano VI, che contesta i giudizi fortemente negativi sul papa "barbaro" circolanti nella cultura italiana, ivi compresa la Storia ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...