Umanista (Modena 1477 - Roma 1547). Segretario dei brevi (1513-27, salvo che sotto il pontificato di Adriano VI); vescovo di Carpentras (1517), cardinale (1536). Ebbe delicate mansioni politiche ed ecclesiastiche; [...] nel Concilio di Trento le sue parole furono di pace e moderazione. Scrisse carmi e poemetti eleganti, tra cui il De Laocoontis statua (1506); ma la fama maggiore gli venne dall'essere stato, col suo amico ...
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Umanista e improvvisatore in latino (Pordenone 1474 - Roma 1527), caro al card. Ippolito d'Este a Ferrara, e poi a Leone X. Scacciato dalla corte pontificia da Adriano VI, vi fu riammesso da Clemente VII. ...
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VAUQUELIN de la Fresnaye, Jean
Natale Addamiano
Poeta francese, nato a la Fresnaye-au-Sauvage, presso Falaise (Calvados), nel 1536, imparentato con i Du Bellay. Fu discepolo, a Parigi, di Adriano di [...] Turnèbe e di Marc'Antonio Mureto, amico e corrispondente di J.-A. de Baïf, del Desportes, del Bertaut, del Jodelle, del Malherbe. Interrotti gli studî giuridici, si ritira in provincia, tra Angers e Poitiers, ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] II, Torino 1891, pp. 450 ss., 461; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 202-211; B. Croce, V. A. e Adriano Valerini,in Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II,Bari 1945, pp. 170-181; I. Sanesi, La commedia, I,Milano 1954 ...
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Retore latino, autore di un dialogo Vergilius orator an poeta, di cui ci è stata tramandata in un solo codice la parte introduttiva contenente diverse notizie utili per la sua biografia: nato in Africa, [...] visse a Roma sotto Domiziano, quindi in Spagna, a Tarragona, infine di nuovo a Roma all'epoca di Adriano. Nonostante il diverso nome indicato dal codice, è probabilmente da identificare con L. Anneo Floro (v. la voce prec.). ...
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Scrittore italiano (n. Atella, Potenza, 1963). Professore di Letteratura italiana contemporanea, presso l'Università Cattolica di Milano e Brescia, è autore di diversi saggi tra cui: Sinisgalli e la cultura [...] Le utopie della ragione. Raffaele Crovi intellettuale e scrittore (2003), Vittorini politecnico (2011), La letteratura al tempo di Adriano Olivetti (2016). Ha esordito nella narrativa nel 2000 con il romanzo L'americano di Celenne, con cui ha vinto ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] primo codice reca anche tre epistole del M. al Gherardi, cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat., 2377, cc. 204v-209r). Sempre dalla corrispondenza del Gherardi, peraltro, apprendiamo della reputazione che il ...
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Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso [...] consiglio di amministrazione (1980-82); l’esperienza professionale e umana al fianco di Adriano Olivetti è stata descritta da L. nel testo autobiografico Con Adriano Olivetti alle elezioni del 1957 (1985). Negli anni successivi L. ha ricoperto altri ...
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Scrittore (San Giovanni in Persiceto 1550 - Bologna 1609). Visse scrivendo alla giornata, in italiano e in bolognese, molti versi, rallegrati da una sana festosità popolare. È considerato il padre della [...] Deve la fama al Bertoldo (1606), che ebbe subito gran successo: questo l'indusse a continuare col Bertoldino, figlio di Bertoldo, tanto scimunito e melenso, quanto astuto e pronto il padre. Per Cacasenno, figlio di Bertoldino, v. Banchieri, Adriano. ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] sue rime amorose ed anche la più famosa Naenia de morte matris (1515). Scambiò versi con un amico più anziano, il cardinale Adriano Castellesi da Corneto, il quale nel 1512 aveva posto fine ad una lite familiare degli Arco procurando la divisione del ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...