CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] volta di Roma; fu informato della scomparsa del pontefice durante il viaggio. Partecipò quindi ai conclavi che portarono all'elezione di Adriano VI e ai Clemente VII. Dopo la morte del Grimani (agosto '23), andò a risiedere a palazzo Venezia e fu in ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] Riflessi sulle "censure minacciate da Roma ai Re", insiste con vigore, rifacendosi addirittura alla vertenza tra Carlo il Calvo e Adriano I, sul diritto dei sovrani di rifiutare tutto ciò che può "offendere la sovranità", di respingere i tentativi di ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] al canonicato, cui, però, non dev'essersi aggiunto il pur bramatissimo arcipretato. Il D. era pertanto - così l'elogia Adriano Valerini un decantatore della Verona del tempo - il "dignissimo preposto nella ... catedrale", la "salda torre" della vita ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] il fatto che un’altra sua opera, il Libellus de sacramentis, pubblicato nel 1522, sia stata dedicata all’appena eletto Adriano VI, che nel 1512 a Parigi aveva pubblicato un’opera che riguardava lo stesso tema (Quaestiones in quartum sententiarum ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] resto della sua vita e indisse sette sinodi dal 1654 al 1662. Il 19 marzo 1660 donò alla cattedrale i corpi dei santi martiri Adriano e Feliciano, che poi fece trasferire nella chiesa di Roselle da lui fatta erigere. Il G. è ricordato anche per aver ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] di Leone X dell'Archivio Vaticano. nel Barb. lat. 3240, c. 64, Ravenna, 30 maggio 1668, gli spedisce, tramite il padre Adriano Ansaloni, una copia delle sue Sacre memorie di Ravenna antica.
Il F. si dilettò di scrivere versi in poesia latina e ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; nel 727 un duca Esilarato col figlio Adriano, esponenti di una famiglia della nobiltà romana che aveva antichi rancori verso G. II, cercarono di sollevare le ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nella libertà possono espandersi e fiorire»)5 e sulle stesse prospettive di più generale progresso umano: il caso di Adriano Olivetti e del movimento di ‘Comunità’ rappresenta forse l’emergenza più significativa di questa sotterranea fortuna6. È noto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dell’amministrazione – siamo portati a indicare come spostamento della capitale, era una prassi consueta per gli imperatori itineranti, da Adriano a Settimio Severo ad Aureliano, e agli imperatori balcanici, e d’altra parte è un fatto che evidenzia l ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] causata dallo scisma di Anacleto II, questa politica venne molto ampliata, in particolare da Eugenio III (1145-1153) e Adriano IV (1154-1159), che provvidero alla conquista di una ventina di castelli e obbligarono alcune delle maggiori stirpi della ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...