ARISTEAS (᾿Aριστέας; nella firma ᾿Αριστίας)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore di Afrodisiade (in Caria); con Papias scrisse il proprio nome sul plinto di due Centauri in marmo bigio-morato, provenienti da [...] Adriana a Tivoli e conservati nei Musei Capitolini. Dalla grafia dell'iscrizione appare chiaro che l'artista è dell'età di Adriano.
I due Centauri sono evidentemente copie di un originale ellenistico; l'affinità di stile fra la testa barbata e quella ...
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Vedi ANTONINO PIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONINO PIO (prima dell'adozione T. Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus; come imperatore Imp. Caesar Aelius Hadrianus Antoninus Augustus)
B. M. Felletti [...] paterna di Lanuvio.
Sposò Annia Galeria Faustina e, dopo aver ricoperto le più alte cariche, a cinquantun anni fu adottato da Adriano, poco prima che questi morisse, avendo a sua volta adottato i due futuri imperatori, M. Annio Vero e L. Ceionio ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] , il che non sembrava potersi riferire né alla spedizione sul Danubio, né a quella contro i Roxolani nella Siria, le uniche condotte da Adriano, oltre a quella contro i ribelli Giudei nel 131, quando A. non doveva essere più in vita.
Le opere sin qui ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA
G. Picard
Città della Tunisia, situata ai piedi delle catene del Teli settentrionale (il nome arabo di Hammam Darragi è oggi in disuso), B. [...] principio al regno di Numidia, poi, come oppidum liberum, all'Africa Nova annessa da Cesare. Elevata al rango di colonia da Adriano, possedeva ancora un vescovo cattolico al principio dell'VIII sec.
Il Foro dominato a S da un Capitolium a due ali e ...
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HERAKLEIDES (῾Ηρακλείδης)
G. A. Mansuelli
7°. - Architetto greco (egiziano?) attivo all'età di Traiano in Egitto e a Roma. Secondo l'iscrizione C.I.G., 4713 d = I.G.R.R.P., i, 1260, eseguì un'opera nella [...] regione del Mons Claudianus, per ordine di Valvennio Prisco, centurione della Legio XXII (di stanza in Egitto fino all'età di Adriano). Una iscrizione greca di Roma (I. G., xiv, 2421, 2 = I.G.R.R.P., I, 530) incisa sotto una colonna, ora perduta, ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] Deǧirmen.
La città venne fondata da coloni greci nel sec. 6° a.C. e all'inizio del 2° d.C., sotto l'imperatore Adriano, il suo porto ebbe un grande sviluppo: a partire da quest'epoca T. divenne punto di arrivo delle vie provenienti dall'Asia Minore e ...
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Architettura
Presso i Romani il castellum era un’opera di fortificazione, generalmente di minore entità rispetto al castrum, lungo i confini dell’Impero. I c. erano temporanei o permanenti: i primi erano [...] baraccamenti per le truppe; i secondi erano invece recinti rettangolari saldamente fortificati, con argini e terrapieni dapprima, poi, dopo Adriano, cinti di mura merlate, con torri per le macchine di lancio e quattro porte. Nel Medioevo il nome di ...
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MANTINEA (Μαντινέα, Μαντινέη, Μαντίνεια, Mantinea)
A. Di Vita
Città dell'Arcadia orientale a N dell'odierna Tripolis; la sua posizione chiave la fece spesso luogo di famose battaglie. L'etiinologia del [...] di Posidone Ippio presso il cui santuario la borgata originariamente sorse - non è ancora chiarita.
Dal 221 a. C. fino ad Adriano, che le restituì il nome primitivo, fu chiamata ᾿Αντιγόνεια. Centro già notevole fra la fine del VI e gli inizî del V ...
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NAPOCA
D. Adamesteanu
E. Dorutju
Località antica nella Dacia Superiore, oggi Cluj per i Romeni, Kolozsvàr per gli Ungheresi situata sulla via che legava Potassa a Porolissum.
Fu certamente un centro [...] da parte di Traiano di quella regione. Dopo la fine delle guerre daciche (106 d. C.) fu fondata la città romana che diventò municipium sotto Adriano o Antonino Pio (G.I.L., iii, 3021). Dalle iscrizioni C.I.L., iii, 7726; C.I.L., vi, 262, si ha la ...
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INDULGENTIA
W. Köhler
− Personificazione dell'indulgenza. Sotto l'aspetto giuridico l'i. è l'eccezione alla legge penale consentita a favore del colpevole o del condannato. Ma ha anche l'accezione comune [...] tiene in mano la coppa dei sacrifici e lo scettro. Rientrano nella sua sfera anche le distribuzioni di terre, per esempio di Adriano ai Numidi (C. I. L., viii, 8813 s.); privilegi a città come Cartagine, o a paesi, come l'Italia, concessi dai Severi ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...