ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] omaggio fu reso alla salma dai poveri che accorsero a migliaia per salutarlo e pregare. Il 10 maggio fu sepolto in S. Marco. Adriano VI (31 maggio 1523) lo proclamò santo, ed esortò i Fiorentini a erigergli un sepolcro degno di lui. Ma solo nel 1589 ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, ispirate ai testi letterari di G. C. Croce e Camillo Scaligeri della Fratta (alias Adriano Banchieri). Lo Zanotti (1739, II, p. 55) afferma esplicitamente che tali stampe furono intagliate dal C., il quale in ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] i suoi interventi nelle tombe Ceva, peraltro non di sicura attribuzione, e nella tomba Bonelli.
I sepolcri di monsignor Francesco Adriano Ceva e del suo omonimo zio cardinale furono eretti nel corso della sistemazione rainaldiana dell'oratorio di S ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] definita palatium: nell'ottobre 1254 vi risiedette papa Innocenzo IV, in seguito suo nipote, il cardinale Ottobono di S. Adriano, che forse ereditò il patrimonio di Pier della Vigna. Sembra inoltre che P. fosse venuto in possesso, in seguito ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] a I Racconti il premio Strega.
Nel marzo 1953 fondò con Alberto Carocci – e il sostegno finanziario di Adriano Olivetti – il bimestrale Nuovi Argomenti. Nel febbraio 1954 Bompiani pubblicò la prima serie dei Racconti romani (premio Marzotto ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] loco, et filii eius sub terra deorsum" (Codice topografico della città di Roma, II, p. 75). Nella biografia di Adriano I si menzionano espressamente al plurale le "ecclesiae sancti Silvani martyris et sancti Bonifatii" (Le Liber pontificalis, p. 509 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , ricorda però quella devotio moderna che aveva salde radici nei Paesi Bassi. Basti pensare all'ampio elogio di Adriano VI, che contesta i giudizi fortemente negativi sul papa "barbaro" circolanti nella cultura italiana, ivi compresa la Storia ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] dopo la scomparsa dello stesso pontefice, avvenuta il 13 nov. 867, e infine la deposizione delle reliquie da parte di Adriano II nel titolo di S. Clemente. Proprio in corrispondenza di tale sezione finale, il rifacimento dell'Immonide e di Gauderico ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
Nei suoi colloqui, ricorda Adriano Ossicini, "l'elemento religioso era essenziale, non formale" (Ricordi e testimonianze, pp. 275 s.). Palmiro Togliatti, che ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] vincitori, bensì di dura e umiliante soggezione. Anche in ordine al ruolo dei papi, e in modo più specifico di Adriano I, respingendo la tesi di quanti li accusavano di aver aperto le porte dell’Italia allo straniero, sempre schierato in difesa ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...