GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] indirizzo del pontefice (che morì poco dopo, il 22 giugno) al maestro e ai padri capitolari. Dopo la brevissima parentesi di Adriano V (11 luglio - 18 ag. 1276) G., che durante l'estate si trovava ancora a Viterbo, fu coinvolto personalmente nelle ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] strumento indispensabile di lavoro per gli studiosi futuri; un ricordo particolare meritano i Fragmenta historica ab Henrico et Adriano Valesio primum edita(Anonymus Valesianus), in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XXIV, 4, Città di Castello 1912 ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] a esibirsi all'Opera di Roma in Tosca, poi ne La forza del destino, quindi, sempre nello stessa stagione, al teatro Adriano e alle Terme di Caracalla.
Nella stagione 1945-46, sempre al teatro dell'Opera di Roma, affrontò il ruolo di Pollione nella ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] voci (1555); Il secondo libro de le muse a 5 voci (1559); Fantasie, ricercari, contrapunti a 3 voci di m. Adriano et altri autori, appropriati per cantare e sonare d'ogni sorte di strumenti (1559); Villotte alla napolitana (1560); Madrigali ariosi a ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] urbanistica, di cui divenne membro nel 1952, all’associazione Italia Nostra, cui aderì nel 1956, e al movimento comunitario di Adriano Olivetti, con cui, nel 1958, pubblicò Documento su Napoli e tentò l’avventura politica nella sua città. Dal 1959 fu ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] antica nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano.
Frattanto, accasatosi con Eleonora Miranda (n'ebbe tre femmine e un maschio, Adriano, mortogli poco più che ventenne, di tifo, come di tifo gli morì l'Albertina, laddove gli sopravvissero Luisa ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] sette maschi - Ugo, morto ancora giovane; Ottobono, che abbracciò la vita ecclesiastica e divenne papa col nome di Adriano V; Alberto, Niccolò, Federico, Percivalle, Vernazio (o Venanzio) - e almeno tre femmine - Beatrice, che sposò Tommaso II di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] condivise parecchie iniziative nel campo degli studi. Partecipò all’esperienza dei convegni di Camaldoli, ispirati da mons. Adriano Bernareggi e culminati, nel 1943, nel Codice di Camaldoli, manifesto del cattolicesimo politico italiano rivolto al ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] sieur Artus" e un "a solo" nella Entrée des Turcs. Pare che abbia raccolto il suo più gran successo negli intermezzi dell'Adriano in Siria (musica di Graun, 29 dic. 1745), e soprattutto nel terzo che rappresentava l'avventura di Pigmalione, dove ella ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] di terra posta in comune di San Pancrazio e confinante con altri beni di sua proprietà. Nel 1551 ricevette "in dono" da Adriano di Michele Burlamacchi il bosco di San Pancrazio. Nel 1553 comprò da Matteo di S. Gigli una casa a Lucca in contrada San ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...